Mantenere vivo il ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzando momenti di testimonianza, incontro e confronto .

Questo è l’intento di “Siamo Capaci, un percorso  che  aiuti soprattutto gli studenti  ad elaborare un’idea di memoria che vada oltre il rischio della retorica attraverso testimonianze che rendano vivo il ricordo,  ponendo le basi della trasformazione della memoria individuale in memoria collettiva.

Oggi alle ore 10,00 sarà presentata  nella sala del consiglio provinciale di Pescara  la rassegna di incontri “Siamo Capaci” organizzata dal Premio Borsellino  che si svolgerà  in Abruzzo dal 18 al 23 maggio . I procuratori, Cafiero De Raho e Guarnotta, il Prefetto Luigi Savina, Tina Montinaro moglie del caposcorta Antonio Montinaro, il testimone di giustizia Luigi Leonardi, il generale Angiolo Pellegrini, l’avvocato Antonio Ingroia,  l’attrice Giorgia Calandrini, il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto,  il rappresentante degli studenti UniTe Michele Raiola,  e  libri,  teatro, incontri, testimonianze, per ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

Eroi, esempi illustri di servitori dello Stato e vittime sacrificate sull’altare di una lotta aspra e frontale. Forse come non mai.