TERAMO – Il Partito Democratico provinciale di Teramo, insieme ai circoli di Nereto, Sant’ Omero, Torano Nuovo e Coordinamento PD della Vibrata, esprimono la più ferma condanna per l’episodio che ha visto il partito Fratelli d’Italia utilizzare le scuole e i bambini dell’Istituto Comprensivo Nereto-Sant’Omero-Torano Nuovo, per fini di propaganda politica. La donazione di giochi e materiale didattico, presentata come un “piccolo gesto di generosità”, si configura invece come un’operazione di campagna politica inaccettabile, che sfrutta l’immagine di bambini e istituzioni scolastiche per promuovere il proprio partito tra i banchi della scuola.
È gravissimo che Fratelli d’Italia abbia scelto di strumentalizzare un ambiente delicato come la scuola, luogo di formazione e crescita dei nostri figli, trasformandolo in un palcoscenico per la propria propaganda elettorale. Ci chiediamo come sia stato possibile che l’Ufficio scolastico regionale, l’Ufficio scolastico provinciale e la dirigenza scolastica abbiano consentito un’iniziativa di tale portata, che viola ogni principio e norma di imparzialità che dovrebbero guidare l’istituzione scolastica.
Riteniamo che questo episodio rappresenti un grave affronto alla comunità educante e un atto di arroganza e irresponsabilità politica. Chiediamo chiarezza immediata all’Ufficio scolastico regionale e provinciale e alla dirigente scolastica, che come noto, ricopre anche il ruolo di consigliere comunale oltre ad essersi candidata proprio in una lista di fratelli d’Italia in occasione delle ultime elezioni regionali, riservandoci di promuovere ulteriori azioni all’occorrenza.
Il Partito Democratico ribadisce il proprio impegno a difendere la scuola pubblica da ogni forma di strumentalizzazione politica e a garantire che i nostri figli possano crescere in un ambiente sereno e libero da condizionamenti ideologici. – La Segreteria provinciale PD – Il Coordinamento PD Val Vibrata – Le Segreterie di Circolo PD di Nereto, Torano Nuovo e Sant’Omero –
La nota regionale del PDNO ALLA PROPAGANDA POLITICA NELLE SCUOLE: UNA VERGOGNA QUANTO AVVENUTO IN VAL VIBRATA.
La macchina della propaganda della destra colpisce ancora, trasformando quello che loro definiscono un “piccolo gesto di generosità” in una volgare strumentalizzazione. E così la donazione di materiale didattico da parte di alcuni esponenti locali di Fratelli d’Italia all’Istituto
Comprensivo Nereto-Sant’Omero-Torano Nuovo – con tanto di foto e comunicato stampa – si trasforma in un’occasione irripetibile di visibilità per i meloniani, strumentalizzando l’istituzione scolastica, le bambine e i bambini che la frequentano.
Il Partito Democratico crede in una scuola pubblica lontana da ogni forma di propaganda politica, affinché gli studenti e le studentesse nutrano liberamente la propria educazione. Evidentemente la dirigente scolastica di quel plesso – che ricordiamo candidata alla elezioni regionali del 2024 proprio nel partito di Giorgia Meloni – non la pensa così. Va sottolineato che appena due mesi fa, a L’Aquila, Fratelli d’Italia era lo stesso partito che attaccava, con tanto di sponda più o meno manifesta dell’Ufficio scolastico regionale, i parlamentari del Partito Democratico e la segretaria Elly Schlein, impegnati in una visita in alcuni plessi per denunciarne le condizioni ancora precarie a
16 anni dal terremoto, sostanzialmente impedendone l’ingresso.
A L’Aquila i parlamentari del Pd non possono esercitare le loro prerogative costituzionali, entrando nei locali degli edifici scolastici, in Val Vibrata agli esponenti di Fratelli d’Italia viene consentita questa operazione di propaganda tra le bambine e i bambini. Evidentemente certe valutazioni.