TERAMO – Cari lavoratrici e lavoratori, oggi ci rivolgiamo a voi con un forte senso di responsabilità e determinazione. La mobilitazione dei metalmeccanici è in corso e non possiamo permettere che le nostre voci vengano ignorate. Siamo di fronte a una situazione che richiede la nostra massima attenzione e unità. Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a un atteggiamento inaccettabile da parte delle associazioni datoriali, che continuano a trascurare le nostre legittime richieste riguardo a salari equi e diritti fondamentali. È inaccettabile che, in un
contesto storicamente difficile come quello che stiamo vivendo, che sta mettendo alla prova la resilienza delle persone, delle famiglie e delle comunità, i lavoratori del settore metalmeccanico non vedano riconosciuti i propri sforzi e sacrifici. Per questo motivo, abbiamo deciso di intensificare la nostra mobilitazione. Annunciamo con fermezza che si svolgeranno ulteriori 8 ore di sciopero nel mese di aprile per far sentire la nostra voce e rivendicare ciò che ci spetta. È un momento cruciale per dimostrare che siamo uniti e determinati a lottare per i nostri diritti. In aggiunta, confermiamo il blocco degli straordinari e abbiamo preso la decisione di non firmare i piani formativi proposti dalle imprese, fino a quando non verranno soddisfatte le nostre richieste. Non possiamo accettare compromessi che non tutelino i nostri diritti e il nostro futuro. Vi invitiamo a partecipare attivamente a questa mobilitazione. Ogni voce conta, ogni azione ha un impatto. È il momento di stringerci insieme e far sentire la nostra forza.
Ricordiamo che, senza contratto, si sciopera. La nostra unità è la nostra arma più potente. Insieme, possiamo costruire un futuro migliore per tutti noi. Non lasciamo che le nostre richieste vengano ignorate. È tempo di lottare per i diritti dei metalmeccanici e per un
riconoscimento che sia all’altezza del nostro impegno.
NON CI FAREMO CROCIFIGGERE,SE VINCONO I METALMECCANICI VINCE L’ITALIA INTERA.
