L’AQUILA – “Non ci sarà alcun accorpamento per le classi di scuola media di Caramanico Terme: il ringraziamento va all’assessore regionale Santangelo con cui ieri avevo avuto una prima interlocuzione e che, aprendo un dialogo importante con il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Nardocci, ha scongiurato il rischio paventato. Si tratta di un successo per l’assessore Santangelo e per la seconda legislatura regionale a firma del centrodestra, e per le Istituzioni locali il risultato raggiunto deve rappresentare uno sprone nel programmare, progettare e realizzare investimenti e opere di rilancio a difesa delle aree interne”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri commentando la notizia ricevuta dall’assessore Santangelo che ha scongiurato il rischio di accorpamento di due classi prime e due classi di terza media a Caramanico Terme.
“L’impegno profuso e l’obiettivo centrato in sole ventiquattro ore sono l’esatta fotografia della rilevanza che il governo regionale attribuisce alla tutela delle aree montane, dei borghi interni e del diritto allo studio – ha sottolineato nuovamente il Presidente Sospiri -. Il nostro obiettivo, già dalla prima legislatura, è stato quello di investire piuttosto su tali aree per riportare le famiglie a vivere realtà fondamentali che ci permettono di portare avanti tradizioni e cultura. E la scuola è il fondamento di tali realtà, è uno degli assi sociali portanti capaci di tenere insieme le comunità. L’assessore Santangelo, con cui ho affrontato la questione appena ieri pomeriggio, già oggi è riuscito a tradurre al Dirigente Nardocci tali necessità in termini tanto concreti da riportare a casa un risultato di assoluto rilievo: l’accorpamento non si farà. Ora preoccupiamoci di investire e realizzare fatti concreti su quelle aree affinché siano anima pulsante della nostra regione” – Presidente del Consiglio Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri –