ROMA – “In qualità di componente della Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati, ho provveduto a depositare due emendamenti a mia prima firma al Decreto Cura Italia per tutelare tutti i cittadini in difficoltà in questo grave momento” dichiara il Deputato del Movimento 5 Stelle Fabio Berardini.
“In particolare le mie proposte sono:
STOP fino al 30 settembre 2020 per tutte le segnalazioni a sofferenza alla Centrale Rischi della Banca D’Italia (CRIF).
Dare 6 mesi in più a tutti i cittadini per poter pagare assegni, cambiali ed altri titoli di credito.
È impensabile, infatti, che i cittadini che si trovano al momento in difficoltà per carenza momentanea di liquidità, possano essere sottoposti a pesanti conseguenze perché magari non riescono ad onorare un assegno od una cambiale” continua il Deputato.
“Inoltre, il blocco totale delle segnalazioni a sofferenza alla Centrale rischi della Banca D’Italia è un punto importante proprio per dare la possibilità a tante imprese di poter accedere alle misure di finanziamento messe in campo dal Governo. Una segnalazione alla Centrale rischi effettuata in questo periodo, infatti, potrebbe precludere proprio l’accesso a tante linee di credito.
Siamo dalla parte del popolo e lo dobbiamo dimostrare con i fatti.
Ora attendo il parere del Governo e mi aspetto che, ovviamente, sia favorevole” Conclude Berardini.