BELLANTE – E’ stato inaugurato uno spazio logico-matematico intitolato “Logica-mente”: un’iniziativa educativa che si prefigge di stimolare nei bambini e nelle bambine la curiosità e l’interesse per la matematica e la logica fin dalla più tenera età.

L’ospite d’onore dell’evento è stato il Professore Bruno Jannamorelli, docente di Didattica della Matematica presso l’Università degli Studi dell’Aquila, che ha accolto con entusiasmo l’invito.

Tra i presenti anche il Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Mosciano-Bellante, Professor Roberto Puliti, la referente del progetto “Festival della matematica” e insegnante della scuola primaria di Ripattoni, Valentina Quaranta, nonché numerose docenti della scuola dell’infanzia di Bellante Stazione e delle scuole dei plessi limitrofi. A rendere ancora più significativa l’inaugurazione è stata la presenza del Vicesindaco del Comune di Bellante, Francesca Di Gregorio.

Durante la cerimonia, il Professor Jannamorelli ha coinvolto i bambini e le bambine di cinque anni in una “piccola” lezione di matematica, che ha unito teoria e pratica proponendo attività ludiche che hanno coinvolto percorsi motori e labirinti, attraverso i quali hanno potuto scoprire insiemi e forme geometriche, stimolando così la loro curiosità matematica.

Ad accompagnarli in questa esperienza sono state le docenti, che hanno guidato il gruppo con passione e dedizione.

Il progetto “Logica-mente” non si limita a essere un semplice spazio didattico, ma si propone di offrire un percorso di apprendimento innovativo, che sfrutta il gioco e il movimento come strumenti per esplorare concetti fondamentali della matematica. In questo ambiente educativo, i bambini e le bambine hanno la possibilità di avvicinarsi al mondo delle forme geometriche, delle quantità, del simbolo numerico e dello spazio in maniera divertente e coinvolgente.

Inoltre, lo spazio è stato progettato per integrare tecnologie moderne, con attività che comprendono coding, pixel art, reticoli e l’utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), incoraggiando in questo modo lo sviluppo del pensiero computazionale, un processo mentale essenziale che coinvolge l’analisi di problemi e la ricerca di soluzioni attraverso metodologie logiche.

Un’esperienza stimolante e innovativa per tutti che ha contribuito a consolidare il legame tra educazione e tecnologia, preparando i bambini e le bambine ad affrontare con entusiasmo le sfide del futuro.

Si ringraziano tutti i partecipanti per la loro presenza e, in particolar modo, il Professor Jannamorelli per la sua disponibilità e professionalità, che hanno reso l’inaugurazione un momento di grande valore educativo per la comunità.