TERAMO – È stato pubblicato il secondo avviso per l’erogazione di voucher destinati a servizi culturali ed educativi per giovani tra i 14 e i 17 anni nell’ambito del Progetto “GINS – Giovani protagonisti: Identità, Networking e Servizi di sostegno”. L’iniziativa, curata dall’Associazione per lo sviluppo locale ITACA, finanziata dall‘Impresa sociale “Con i Bambini”, mette a disposizione 27.750 euro per sostenere l’accesso dei minori a diverse attività formative e culturali. I nuclei familiari residenti nella Provincia di Teramo, con ISEE 2024 fino a 20mila euro, possono richiedere voucher fino a 370 euro per: percorsi formativi culturali (corsi di lingua, informatica, teatro, musica); ingressi a spettacoli dal vivo (carnet di 25 tagliandi da 4 euro ciascuno); acquisto di PC/tablet e servizi di connettività web e acquisto di libri. Le domande possono essere presentate dal 17 febbraio al 16 marzo 2025, tramite email a segreteria@associazioneitaca.org o con raccomandata A/R. La graduatoria sarà stilata in base all’ISEE. Per partecipare è necessario presentare il modulo di domanda compilato reperibile al seguente link: https://www.itacasviluppo.it/voucher-gins-per-servizi-culturali-nuovo-avviso-2025/; il modello ISEE 2024 il documento d’identità e codice fiscale del richiedente.
GINS, Giovani protagonisti: Identità, Networking e Servizi di Sostegno, è un progetto selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che ha come capofila l’Associazione per lo sviluppo locale ITACA, con numerosi partner sociali e istituzionali. Una iniziativa della durata triennale rivolta ai giovani della provincia teramana per combattere la povertà educativa.
“Il progetto GINS – commenta il Presidente di Itaca, Mauro Vanni – ha come obiettivo il combattere la povertà educativa, creando nuove opportunità per almeno 750 ragazzi nella fascia 14-17 anni. Le principali linee di intervento riguardano l’incentivazione del protagonismo giovanile attraverso la creazione di botteghe dove si producono idee utili a favorire la riscoperta dell’identità territoriale, l’integrazione e il potenziamento dei servizi di sostegno psicosociale per genitori e minori, l’apertura delle scuole in orari extrascolastici per offrire attività finalizzate all’accrescimento personale e culturale e la ri-attivazione della comunità educante e la sperimentazione della dote di comunità. Il suo punto forza è nella rete creata con le realtà del territorio. Con questo ulteriore avviso sarà possibile continuare a erogare voucher per i giovani per combattere la povertà educativa”.