Venerdi  17  febbraio alle ore 10,30 presso il teatro “Circus” di Pescara  si svolgerà la giornata regionale contro il bullismo  – in diretta sull’emittente Rete 8 – nell’ambito del progetto educativo regionale “Abruzzo contro il bullismo”  che, nei mesi di Febbraio e Marzo 2023, coinvolgerà in Abruzzo oltre 40 istituti scolastici. La manifestazione  ideata e voluta dall’Assessore regionale  al sociale  Pietro Quaresimale  è organizzata dalla A.P.S. “Società Civile” in collaborazione con la Questura di Pescara, l’ufficio scolastico provinciale di Pescara, il Comune di Pescara, la Fondazione Pescarabruzzo, la Procura minorile abruzzese e l’ANM -associazione nazionale magistrati sez. abruzzo .

L’iniziativa rivolta ai giovani per sensibilizzarli sull’importanza di un corretto e consapevole uso di tutto ciò che gravita intorno al mondo della rete in tema di social network, cyberbullismo, fake news e sicurezza nella navigazione.”L’obbiettivo è quello di mettere in guardia i giovani soprattutto sui pericoli della rete, spiegando loro che internet è un’opportunità ma bisogna prestare attenzione ed essere educati al suo utilizzo per mantenerla tale” spiega l’Assessore Quaresimale davanti ai dati sempre più allarmanti.  Una ricerca di ScuolaZoo e delle sue community presentato dalla Rai il 7 febbraio scorso, che ha coinvolto più di 10.000 ragazzi e ragazze dai 14 ai 26 anni in tutta Italia rivela che un adolescente su 2 ha subito atti di bullismo e, insieme al cyberbullismo, i due fenomeni sono tra i principali rischi percepiti dagli adolescenti. Il 44% degli adolescenti teme il bullismo, il 50% dice di aver paura di subire violenza psicologica e l’88% afferma di sentirsi solo o molto solo. Dai numeri emerge chiaramente anche il fortissimo disagio psicologico causato, o esasperato, dai due anni di pandemia. I commenti raccolti dalla survey denunciano anche il profondo dolore provato da ragazzi e ragazze per discriminazioni a causa dell’orientamento sessuale, offese razziste, body shaming, atti di denigrazione, violenza e incitazione al suicidio. Un fenomeno in crescita, che crea disagio e sofferenza psicologica e fisica in ragazzi e adolescenti e contro il quale deve crescere l’impegno educativo degli adulti.

Saranno presenti  Pietro Quaresimale – Assessore regionale all’istruzione; Giancarlo Di Vincenzo – prefetto di Pescara; Luigi Liguori – Questore di Pescara; Carlo Masci – Sindaco di Pescara; Daniela Puglisi – delegata dell’Ufficio scolastico provinciale; Gennaro Capasso – Dirigente della divisione anticrimine della Questura di Pescara; Giammaria De Paulis – Ingegnere informatico. La manifestazione presentata da Francesca Martinelli e Graziano Fabrizi –  volontari  del Premio Borsellino –   sarà  conclusa da  Giobbe Covatta con un suo monologo  contro ogni forma di bullismo e di violenza.