TERAMO – Il gruppo Amnesty International 286 di Teramo mostra grande compiacimento verso #Unite e verso il rettore Dino Mastrocola per aver aderito alla campagna in favore del giovane studente egiziano, Patrick George Zaki, illuminando di giallo la sede del rettorato dell’Università di Teramo per mantenere alta l’attenzione sul caso. Inoltre, fa sapere la responsabile del gruppo, Renata De Rugeriis, che apprezza l’iniziativa dell’assessore Martina Maranella per far ottenere la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki e che proprio qualche settimana fa si era svolto un incontro informale con alcuni rappresentanti della Giunta comunale per avere informazioni circa la procedura da attivare.
Patrick George Zaki, 28 anni, studente egiziano del Master in Studi di genere dell’Università “Alma Mater” di Bologna, fermato all’aeroporto del Cairo il 7 febbraio, è da un anno ingiustamente in stato di detenzione preventiva in Egitto con l’accusa di minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazione illegale, sovversione, diffusione di notizie false e propaganda per il terrorismo.
Nonostante le forti pressioni internazionali, l’Egitto si rifiuta di rilasciarlo continuando a rimandare la data del processo, costringendolo ad una prigionia forzata in un carcere.
A un anno dalla cattura di Patrick Zaki a causa del suo attivismo politico anche il gruppo Amnesty International di Teramo è sceso in piazza per chiedere la sua scarcerazione: Patrick va liberato immediatamente, Patrick Zaki deve tornare ai suoi studi a Bologna!
—
Amnesty International