ASSERGI – “Vederlo di persona questo laboratorio piuttosto che sentirne parlare è radicalmente diverso: è molto impressionante. La cosa più interessante e che deve essere compresa da tutti, è che gli effetti di questi studi
che possono utilizzare contenuti e concetti che ci sembrano lontani dalla vita di tutti i giorni, invece hanno una ricaduta nella vita delle persone, nell’arco di qualche anno sul piano tecnologico, sul piano scientifico, sul piano medico”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, a margine della sua visita ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn con sede ad Assergi, frazione dell’Aquila.
“La mia presenza qui -ha aggiunto- è anche per testimoniare un sostegno del nostro Governo a tutta la filiera della ricerca, a maggior ragione se è una ricerca di questi livelli di qualità e di questi livelli di internazionalizzazione, perché diventa attrattiva di cervelli di persone particolarmente capaci da tutto il mondo, molto competitiva rispetto a progetti di ricerca di altri Paesi che negli ultimi anni sono arrivati dopo di noi.
Quindi, questa è la ragione della mia visita, ma non vi nascondo che vedere di persona è un effetto molto diverso”.

All’incontro erano presenti il Governatore d’Abruzzo Marco Marsilio e il Commissario Corrado Gisonni, i quali hanno parlato dei tempi tecnici per la messa in sicurezza. Importante che a stretto giro arriva l’emanazione del DPCM per la struttura commissariale. “Il tempo corre e l’emergenza deve essere affrontata”.

NOTA DEI LABORATORI DEL GRAN SASSO

“Leggere sui giornali e sui libri cosa è questo Laboratorio e vederlo di persona è radicalmente diverso” ha dichiarato la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, in visita questa mattina ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell’INFN.

La Ministra De Micheli è stata accolta nelle strutture sotterranee dal Presidente dell’INFN Antonio Zoccoli, dal Direttore dei LNGS Stefano Ragazzi, dal Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco e dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.

Dopo una breve presentazione iniziale, in cui sono stati presentati i Laboratori, la loro nascita, l’evoluzione negli anni e le attività di ricerca, la Ministra ha potuto visitare e conoscere, attraverso le parole e le testimonianze di alcuni ricercatori, le attività, gli ambiti di ricerca e gli esperimenti condotti all’interno del massiccio del Gran Sasso, luogo ideale per le sue condizioni uniche.

Proseguendo in un percorso tra le tre grandi sale sperimentali, la Ministra ha potuto apprezzare questa infrastruttura di ricerca, un’eccellenza italiana che costituisce un’importante risorsa per il territorio.

“La cosa più interessante – ha commentato la Ministra – è che gli effetti di questi studi che usano parole, contenuti e concetti che ci sembrano lontani dalla vita di tutti i giorni hanno, invece, una ricaduta nella vita delle persone sul piano tecnologico, scientifico e medico.”

“È stato un piacere aver potuto accompagnare la Ministra De Micheli in visita nei nostri Laboratori Nazionali del Gran Sasso, un ambiente di ricerca vivace e internazionale dove sono in corso esperimenti al top a livello globale, che contribuiscono a renderlo un laboratorio unico al mondo”, ha commentato il Presidente dell’INFN Antonio Zoccoli. “Attualmente stiamo concludendo due importanti progetti di lungo corso, LVD e Borexino, quest’ultimo in particolare ha fornito risultati unici nello studio del nostro Sole, e nel prossimo futuro abbiamo in programma due nuovi progetti, LUNA MV e DarkSide 20k, che consentiranno ai nostri Laboratori di mantenere il loro primato e di continuare a essere competitivi a livello internazionale in questi campi di ricerca”.

 “Apprezzo l’interesse dimostrato dalla Ministra De Micheli nei confronti di questo centro di ricerca e delle sue attività – ha aggiunto il Direttore Stefano Ragazzi – è importante che la ricerca sia sempre più sostenuta e valorizzata nel nostro Paese”.