PESCARA – Domani a Pescara, nel corso del Consiglio Regionale che si terrà a Pescara, ci sarà l’ultima uscita da consigliere regionale di Giovanni Legnini nominato commissario per la ricostruzione del sisma del 2016. “Domani spiegherò le ragioni che mi hanno indotto a fare questa scelta, non obbligatoria, ma credo doverosa dal mio punto di vista. Doverosa per il rispetto dell’incarico che mi è stato conferito così complesso e così delicato, per dedicare tutte le mie forze e le mie energie a quella finalità. Quella di far finalmente decollare la Ricostruzione e anche per il rispetto delle istituzioni, perché non sarebbe serio esercitarsi la contempo in un ruolo di fatto di Governo e nel contempo di opposizione, avendo peraltro il presidente della Regione come vicecommissario. E’ una scelta – ha detto Legnini, a margine dell’incontro avuto a Pineto tra il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli e alcuni amministratori del territorio – che ho fatto da subito e compirò nei prossimi giorni”. Sarà un ruolo molto complicato e difficile non soltanto perché ci sono tutti gli elementi di grave rallentamento che sono noti ed evidenti, ma anche per il fatto che il tempo trascorso dall’evento sismico, i tre anni e mezzo, hanno determinato senso di scoramento nelle popolazioni e nelle istituzioni locali e dobbiamo contrastare. C’è solo un modo per farlo: produrre risultati”. (ANSA).