TERAMO – A caccia del riscatto. Archiviata con un pizzico d’amaro in bocca la seconda sconfitta stagionale incassata per mano della capolista Teamnetwork Albatro, la Lions Teramo vola in Sicilia per piazzare un ruggito esterno e riconquistare il secondo posto che attualmente è in mano al CUS Palermo. Sabato 18 gennaio (fischio d’inizio ore 19:30) i ragazzi di Marcello Fonti saranno di scena a Mascalucia, nella tana del Darwin Tech. La formazione catanese ha guadagnato un solo punto nelle ultime due gare, e non vince dal lontano 30 novembre 2011 (29-24 al Putignano). “Loro stanno attraversando una fase delicata della stagione, sono in astinenza di successi da quasi un mese e mezzo, giocheranno in casa e cercheranno sicuramente di metterci i bastoni tra le ruota per rilanciarsi in zona play-off. Le nostre motivazioni però sono altrettanto forti. Abbiamo il dovere di cancellare il ko incassato al cospetto della capolista in modo da riprenderci i punti persi per strada”, questo il commento pre-gara di Tommaso De Angelis. Subito dopo, la giovane ala sinistra biancorossa volge lo sguardo al recente passato e analizza il momento attraversato dalla Lions: “Finora abbiamo fatto un percorso importante. Il rammarico più grande è la sconfitta subita sette giorni fa contro l’Albatro. Siamo davvero dispiaciuti perché eravamo riusciti a mettere in difficoltà la squadra più forte ed esperta del campionato. Cosa è mancato? Forse nei minuti finali siamo stati poco lucidi al tiro e poco scaltri nella gestione dei possessi palla, altrimenti potevamo portare la vittoria a casa. E sarebbe stato anche un risultato meritato visto l’andamento del match…” – Ufficio Stampa