TERAMO – Il nome di Giovanni Cavallari, in questi giorni, sta rimbalzando all’onore delle cronache per un suo probabile ingresso in Giunta, anche alla luce delle dichiarazioni di allargamento di maggioranza, oltre che di verifica del rimpasto da parte del sindaco di Teramo. Attualmente, però, non ci sarebbe stata ancora alcuna telefonata.
“In questi 18 mesi“, dice Cavallari, “ho avuto una posizione abbastanza morbida, anche di sostegno in alcuni casi a questa Giunta perché, in un momento così difficile e complicato della storia della nostra città, non reputavo necessario avere una posizione intransigente. Per questo motivo credo che il sindaco abbia fatto questa sorta di apertura e di richiesta. Se dovessimo essere chiamati dal sindaco, sicuramente ci andremo a sedere ma nella consapevolezza che a tutt’oggi rimane solo questa lettera. Bisogna capire che tipo di progetto, azione e rinnovamento il sindaco intende apportare. A quel punto potremo esprimere un pensiero compiuto“.
Va ricordato che c’è comunque una parte politica (il Partito Democratico, ndr) che porrebbe pesantemente un veto sulla sua figura.
ASCOLTA L’INTERVISTA A GIOVANNI CAVALLARI