TERAMO – “Per le intese bisogna essere in due”, è il parere espresso dal Segretario provinciale di Azione Alessio D’Egidio, sollecitato a definire il suo rapporto con l’Amministrazione di Teramo, in cui siede all’opposizione in Consiglio nella lista AmoTe. Un ruolo che dichiara di esercitare all’insegna del buonsenso, relazionandosi sui temi (PUMS in testa, argomento di estrema attualità) che possono portare anche a decisioni differenti dei colleghi della minoranza.

Quanto a Valdo Di Bonaventura, sulla cui candidatura regionale in Azione si vocifera sempre più insistentemente, “le porte di Azione sono aperte, anche perché siamo all’interno della coalizione Patto per l’Abruzzo a sostegno dello stesso candidato Presidente alla Regione della maggioranza al Comune di Teramo”. Ma la decisione della candidatura dell’attuale Assessore comunale dovrebbe significare il passaggio di D’Egidio dall’opposizione nelle file del centrosinistra. “Non è questione di geometrie variabili, ma questione di tempi. Bisogna confrontarsi e da parte di Azione non c’è nessuna chiusura, ma i matrimoni si fanno in due”.

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