TERAMO – Presenti stamane all’incontro con il Sindaco Gianguido D’Alberto in Municipio i sindacati, anche quelli di categoria, per discutere del futuro e delle prospettive lavorative territoriali sulla vicenda della Banca Popolare di Bari.

“La fase commissariale non è un disastro. Teramo e l’Abruzzo non rischia a livello di azionisti e obbligazionisti. A Teramo questo prodotto non è stato venduto”, spiega Mauro Cirilli della First Cisl.  Ma c’è un problema esuberi: in ogni crisi di questo genere escono dei numeri che vanno gestiti. Si parla di prepeponsianamenti, più che di licenziamenti. I Sindacati comunque escludono che Teramo possa perdere la direzione territoriale della Banca. “La struttura futura non la conosciamo, dovremmo incontrare il Commissario a breve, e vedere il piano industriale Ci sarà una normale trattativa.”. “Qualcuno invece dovrà rispondere delle scelte che hanno visto far perdere al nostro territorio tutte le banche locali”

Ascolta Mauro Cirilli della First Cisl