TERAMO – Una struttura di accoglienza a disposizione dei disabili e dei soggetti più fragili quando viene meno il supporto famigliare. È la funzione principale che andrà a svolgere il laboratorio per il “Dopo di noi” inaugurato oggi a Tossicia grazie ad un progetto presentato dal Comune.

La nuova struttura – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche sociali Pietro Quaresimale che ha preso parte alla cerimonia di inaugurazione – rappresenta un servizio essenziale e importante per il tutto il territorio. Esso viene incontro alle esigenze di quelle persone fragili, disabili e non solo, che non possono contare sul supporto famigliare e che quindi rischiano un pericoloso isolamento sociale. Il laboratorio di Tossicia – ha proseguito l’assessore – s’inserisce nel progetto più ampio del “Dopo di noi”, che può contare su un fondo che destina risorse a soluzioni alloggiative di carattere innovativo, che riproducano condizioni abitative e relazionali della casa familiare per la residenzialità delle persone con grave disabilità, prive del sostegno familiare. Per questo possiamo dire che oggi il territorio di Tossicia si dota di un servizio innovativo e importante per le persone disabili”. Finanziato nell’ambito del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, per tutta la regione Abruzzo sono stati messi a disposizione oltre 525 mila euro e sono stati approvati complessivamente 7 progetti presentati dai diversi Ambiti regionali. “E’ un progetto pilota – ha concluso l’assessore – tra i primi in assoluto che apre la porta a nuovi interventi da parte di altri Ambiti sociali per realizzare o adeguare alle esigenze dei ragazzi accoglienza residenziale per implementare le tante iniziative che la Regione in collaborazione con il Terzo settore mette in campo a sostegno delle persone con disabilità”.