Nella frazione Madonna delle Grazie di Basciano sono finalmente iniziati i lavori per l’entrata in funzione della fognatura. Un’attesa durata anni per i cittadini interessati. Realizzata nel 2013, franata prima di entrare in funzione, era rimasta inutilizzata. Sin dai primi mesi dell’insediamento, l’amministrazione Frattaroli si è attivata per trovare un nuovo tracciato ed una nuova collocazione all’impianto di depurazione. Individuato un nuovo percorso lontano dall’area in frana, l’Amministrazione ha trovato l’accordo con tutti i proprietari dei terreni che hanno sottoscritto accordi bonari grazie al dialogo proposto dall’Amministrazione. Finalmente, grazie alla collaborazione con la Ruzzo Reti, negli ultimi mesi è stato redatto il nuovo progetto esecutivo approvato in Giunta Comunale il 14 novembre 2019. “È per noi una grande soddisfazione essere giunti alla risoluzione di un grande problema, che Basciano si trascinava da anni. Per l’opera erano già stati spesi circa 84.000 euro senza che mai fosse entrata in funzione. Ora – prosegue il Sindaco Frattaroli – il completamento dell’infrastruttura fognaria per complessivi 29.500 euro sarà finanziata per 21.539,86 euro con appositi residui di bilancio del Comune di Basciano rinvenuti e per il restante con risorse proprie della Ruzzo Reti. Finalmente tra poche settimane gli abitanti della frazione di Madonna delle Grazie potranno allacciarsi alla fognatura pubblica. Era un peccato che un’opera realizzata fosse rimasta incompiuta ed inutilizzabile. Tanti sono stati i sopralluoghi e gli incontri che finalmente sono stati ripagati con l’avvio della realizzazione dell’opera”, e aggiunge: “I cittadini interessati possono già proporre su apposita modulistica istanza di allaccio a Ruzzo Reti, gli Uffici Comunali sono a disposizione. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’opera ed in particolare i vertici della Ruzzo Reti, in primis il CdA, ed il direttore Pierangelo Stirpe, che hanno dimostrato di essere orientati alla risoluzione dei problemi del territorio”.