TERAMO – Un pubblico numeroso, attento, partecipe e emozionato ha caratterizzato tutte le date sinora svolte di Abbazie Jazz Festival la proposta dell’estate 2022 del festival Concerti delle Abbazie, a cura dell’associazione Luzmek ETS, in collaborazione con Itaca Agenzia dello Sviluppo localeValle delle Abbazie e GAL Terreverdi Teramane. Otto gli appuntamenti che si sono già svolti dei 14 in programma e il bilancio, seppur parziale, è più che positivo. Date sold out, artisti e pubblico affascinati dalle location scelte, musica di qualità e grandi emozioni hanno accomunato tutte le serate. Il festival è iniziato il 29 luglio e proseguirà fino al 16 settembre 2022 nei luoghi più suggestivi della provincia di Teramo. L’associazione organizzatrice, Luzmek ETS, è stata ammessa al Fus triennale (fondo unico dello spettacolo) per l’articolo “festival jazz“, unica realtà in Abruzzo. È un risultato sorprendente per un’associazione dell’entroterra aver ottenuto la massima certificazione di qualità nazionale e i numeri confermano l’apprezzamento del pubblico.

Ad aprire questa edizione del festival, il 29 luglio, è stato Mario Venuti Tropitalia in Piazza Arlini, a Castelbasso; il 31 luglio c’è stato il Never give up tour di Luca Di Luzio con Globetrotter Project nell’Abbazia di San Giovanni ad Insulam a Isola del Gran Sasso d’Italia. Il 3 agosto Tony Pancella ha proposto Five for monk Episode #1 Monk’s groove nel giardino del convento a Cellino Attanasio. Il 4 agosto nel Giardino del Castellano a Canzano c’è stato il Paul Wertico trio con Letter from Rome anticipato dal primo appuntamento con Abbazie Jazz Club alle 19,30. Il 7 agosto Kirk Lightsey e Piero Odorici Quartet hanno animato l’Anfiteatro dell’Abbazia di Ronzano a Castel Castagna. L’8 agosto Daniele Falasca quartet Triade ha emozionato il pubblico nel sagrato della chiesa della Santissima Annunziata a Montepagano. Il 9 il John Patitucci trio feat. Rogerio Boccato hanno proposto Yotam Silberstein a Montone. L’11 agosto a Castelbasso ci sono stati gli Yellowjackets.

“Un successo di pubblico nel quale speravamo – commenta il direttore artistico Carlo Michini – ma che non potevamo immaginare così importante. Merito del talento dei musicisti e di questa consolidata sinergia con la magia dei luoghi individuati. Il pubblico sceglie di vivere una esperienza magica fatta di musica e bellezze artistiche e architettoniche uniche. La collaborazione con alcuni enti e associazioni locali ha permesso una crescita sia in termini di concerti che di luoghi, intercettando risorse e energie nuove. Oltre che con Itaca, con la quale ormai da anni va avanti un lavoro di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, voglio ringraziare il GAL Terreverdi Teramane per la collaborazione e la condivisione di idee, progetti e obiettivi. Il nostro comune denominatore è l’amore per il territorio e di questo siamo orgogliosi. Il festival rimane un punto di riferimento per la comunità musicale e per tutte le comunità locali dell’entroterra teramano e rappresenta un momento di valorizzazione e riscoperta di siti generalmente esclusi dai percorsi turistici tradizionali, fortemente segnati da disastrosi eventi sismici e rappresenta ad oggi la nostra personalissima rivincita culturale”.

Il festival prosegue il 24 agosto con l’Ethnic Project, di Danilo Di Paolonicola con Flavio Boltro #No gender 2 nel chiostro dell’Abbazia di Propezzano a Morro d’Oro, anticipato alle 20 da un nuovo appuntamento con Abbazie Jazz Club con degustazioni a cura di Abbazia di Propezzano Cantina e Vigneti e dello chef Francesco Auricchiella di Bistrot 24. Il 25 agosto Fabrizio Bosso quartet proporrà il suo nuovo progetto dedicato a Stevie Wonder nell’Abbazia di San Salvatore a Canzano. Il 27 ci sarà nel Parco della Pace di Pineto il concerto Euphonia Suite con Eugenio Finardi, Raffaele Casarano al sax eMirko Signorile al pianoforte. L’8 settembre nella Chiesa Russicum di Villa Paris a Roseto degli Abruzzi ci sarà il #noborder trio con Massimiliano Coclite al pianoforte, Francesco Sorrentino al violoncello e Cristiano Formicone al clarinetto. Il 9 settembre Rino De Patre proporrà Sound of the rainbow nel chiostro del convento Santi Sette Fratelli, a Convento, e il 16 settembre la rassegna si concluderà con lo spettacolo Turn the Page con Mauro De Federicis quartet nell’Auditorium Sant’Antonio a Mutignano. Tutti i concerti inizieranno alle 21,30.

Il festival è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo, della Provincia di Teramo, della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia, della Fondazione Tercas, del BIM (Bacino Imbrifero Montano Vomano), dei Comuni di Canzano Cellino Attanasio, Mosciano Sant’Angelo e Pineto, con il supporto dei Comuni di Castel Castagna, Isola del Gran Sasso d’Italia e Roseto degli Abruzzi.

Ulteriore novità di questa stagione è la collaborazione attiva e sinergica con il GAL Terreverdi Teramane, che in cinque tappe del Festival (come accaduto al concerto del 3 e dell’8 agosto, anche in quelli del 24 agosto e del 9 e 16 settembre) proporrà visite suggestive dei luoghi e dei borghi ospitanti, accompagnati da ricercate degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio a cura dei produttori locali, con l’obiettivo di promuovere gli itinerari turistici tematici della Rete del turismo sostenibile “Tour Terreverdi Teramane”. Il Gal Terreverdi Teramane, infatti, in attuazione della propria Strategia di Sviluppo Locale, sta realizzando il progetto “Gal&Dintorni” con l’obiettivo di favorire la realizzazione di iniziative ed eventi volti alla valorizzazione economica del patrimonio culturale e artistico, delle tradizioni, nonché delle produzioni tipiche locali e delle specificità del proprio territorio. A tal proposito è stato previsto di inserire tra gli eventi di eccellenza in programma per l’anno 2022 la manifestazione Festival “Concerti delle Abbazie”, organizzata dall’Associazione Culturale Luzmek. In questo ambito, il GAL Terreverdi Teramane intende promuovere gli itinerari e percorsi tematici della “Rete Tour Terreverdi Teramane” attraverso cinque eventi dislocati in cinque borghi offrendo ai partecipanti un’esperienza unica, immersiva, autentica e coinvolgente. Obiettivo del progetto è far scoprire i luoghi in un contesto particolare promuovendone il valore e coniugando allo stesso tempo arte (con la musica del Festival Concerti delle Abbazie), gusto (con la valorizzazione delle tipicità enogastronomiche e dei produttori) e cultura (con la valorizzazione di luoghi rappresentativi del territorio e di rara bellezza paesaggistica), il tutto nella cornice suggestiva delle location individuate.

Biglietteria ufficiale Ciaotickets.com, biglietto intero da 15 euro e abbonamenti da 50 euro con concerti a scelta. Sono previste riduzioni del 50% con carta Giovani Nazionale e del 30% per soci FAI, Italia Nostra, UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane), Donatori di sangue e gruppi da minino 15 persone. È prevista inoltre la possibilità di acquistare con Bonus Cultura e Bonus Docenti.