CELLINO ATTANASIO – Un pubblico attento e caloroso ha accolto, venerdì 9 giugno al Belvedere i 150 studenti dell’Istituto Comprensivo “Margherita Hack” di Castellalto – Cellino per lo spettacolo “Accordi d’InCanto” momento conclusivo dell’omonimo progetto finanziato con il Piano triennale delle Arti (DPCM 12 maggio 2021) del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Un percorso formativo a cavallo tra musica, canto, danza e recitazione, frutto anche della sinergia tra scuola e territorio, con la collaborazione artistica di Walter Pili e il coinvolgimento di due importanti associazioni: Compagnia Virtuosa e Licita Scientia, che hanno condiviso con studenti e docenti l’intero percorso progettuale realizzando un sodalizio ricco di stimoli e visioni d’insieme.

Accompagnati dal coro dell’associazione “Compagnia Virtuosa”, gli studenti delle quattro scuole secondarie dell’Istituto e della primaria di Cellino si sono esibiti nella riproduzione di opere musicali del tardo Rinascimento e del Barocco, in canti corali di voci bianche, brani strumentali e danze storiche curate dall’Associazione Licita Scientia.

Filo conduttore la suggestiva recitazione degli studenti dei passi tratti dalle memorie di viaggio del frate domenicano fiorentino Serafino Razzi che, nella sua opera del 1578 “Viaggi adriatici”, descrisse uno spaccato di vita sociale e religiosa in terra abruzzese.

A fare da sfondo allo spettacolo la scenografia, curata nei minimi dettagli, e interamente realizzata dagli studenti, che ha spaziato dal disegno alla scultura.

Questo spettacolo – ha ricordato il dirigente scolastico Simona Piantierirappresenta la concretizzazione di un percorso nato dalla volontà dell’Istituto di restituire all’attività musicale e artistica la dimensione di “educazione” a tutto tondo”, a partire da una solida preparazione culturale specifica in grado di contribuire alla formazione globale della persona. Un traguardo reso possibile da un percorso strutturato, coerente e dalle molteplici dimensioni espressive: l’attività gestuale, la pratica vocale e strumentale, la didattica dell’ascolto, la musica d’insieme, la drammatizzazione, i procedimenti di improvvisazione e composizione, con tutte le conseguenti implicazioni di acquisizione, conoscenza, competenza e razionalizzazione dell’esperienza creativa”.

Grande l’apprezzamento delle autorità presenti: il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, i sindaci di Cellino e Castellalto Giuseppe Del Papa e Aniceto Rocci, l’assessore del Comune di Canzano Gabriele Bucciarelli, che nei loro interventi hanno sottolineato l’importanza del finanziamento da parte del MIUR per un Progetto dalla grande valenza formativa e di rilevanza per il territorio, unico per il Primo Ciclo nella Provincia di Teramo e che in Regione è stato ottenuto solo da due Istituti scolastici.