TERAMO – È disponibile da qualche giorno, per gli utenti di tutta Europa, la G4F Skills Platform, alimentata dall’intelligenza artificiale e progettata per colmare il divario di competenze nel settore agroalimentare e affrontare le nuove sfide verso la sostenibilità e la transizione “green”. La piattaforma (disponibile al link https://geek4food.com/g4f-skills-platform/) è stata realizzata dal progetto Erasmus GEEK4Food finanziato dalla Comunità Europea e coordinato dall’Università di Teramo e da EIT-Food, che hanno sfruttato la tecnologia di SkyHive by Cornerstone. GEEK4Food permette di analizzare il livello e i bisogni di competenze e di interagire con strumenti e opportunità di aggiornamento e riqualificazione per promuovere la sostenibilità e l’innovazione nell’industria alimentare. Attraverso diverse funzionalità, offre soluzioni dedicate per studenti, laureati, lavoratori, imprese, università ed enti di formazione, ma anche per enti pubblici e responsabili delle politiche del settore. La piattaforma propone un’esperienza dinamica che aiuta le persone, in tutte le fasi della loro carriera, a monitorare e sviluppare le proprie competenze e a scoprire nuove opportunità di carriera e di apprendimento.

“Il progetto GEEK4Food – ha spiegato Paola Pittia, del Dipartimento di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali dell’Università di Teramo e coordinatrice del progetto – è nato 3 anni fa dalla collaborazione tra l’Università di Teramo e EITFood con l’obiettivo di sviluppare strumenti innovativi per affrontare le sfide del settore agroalimentare in termini di sostenibilità e tecnologie green e risolvere il problema del disallineamento delle competenze. La collaborazione con Mohan Reddy, vicepresidente della divisione ingegneria e di tutto il team di SkyHive by Cornerstone ci ha permesso di sviluppare uno strumento unico sul mercato, il GEEK4Food Skill Pass, in grado di permettere a tutti gli attori del sistema agro-alimentare, dagli studenti alle imprese, dalle università e enti di formazione professionale ai responsabili delle politiche del settore, di trovare soluzioni personalizzate per identificare, mantenere e aggiornare le competenze e conoscenze necessarie per lo sviluppo delle strategie in grado di facilitare la transizione “green” del sistema alimentare”.