Arriva la diffida sull’ impiego delle Polizie Locali nei servizi esterni di emergenza Covid-19. E’ il sindacato CSA RAL Abruzzo a presentarla ed inviarla ai sindaci abruzzesi e ai vari prefetti e questori in relazione agli genti della polizia locale impegnati nelle attività di controllo e contenimento al Covid19. Secondo il Sindcato sarebbero disattense una serie di norme.

La scrivente O.S. in riferimento ai decreti, circolari e ordinanze inerenti la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e all’impiego delle Polizie Locali nei servizi esterni per l’adempimento delle misure di contenimento del contagio fa presente quanto segue.
Gli Addetti di Polizia Locale vengono impiegati nei predetti servizi qualificati di ordine e sicurezza pubblica in violazione di norme di Legge in materia di ordinamento (non richiesti dal Questore e/o senza preventiva disposizione del Sindaco), armamento ( senza arma), sicurezza sui luoghi di lavoro ( senza adeguati dpi, non in coppia) e trattamento economico (senza percepire l’indennita? di Ordine Pubblico). Tutto questo e? grave e non e? tollerabile.
L’ordinamento della Polizia Locale e? regolato dalla Legge n. 65/86 (lex specialis).
Gli Addetti di Polizia Municipale esercitano funzioni di polizia amministrativa locale e collaborano, nell’ambito delle proprie attribuzioni, con le Forze di Polizia dello Stato, previa disposizione del Sindaco, quando ne venga fatta, per specifiche operazioni, motivata richiesta dalle competenti autorita? (art. 3 L. 65/86).
Inoltre, esercitano anche funzioni di Polizia Giudiziaria, servizio di Polizia Stradale, funzioni ausiliarie di Pubblica Sicurezza (art. 5 L. 65/86).
Infine, nell’esercizio delle funzioni di agente e di ufficiale di polizia giudiziaria e di agente di pubblica sicurezza messi a disposizione dal Sindaco, dipendono operativamente dalla competente Autorita? giudiziaria o di pubblica sicurezza nel rispetto di eventuali intese fra le dette Autorita? e il Sindaco (art. 5 L. 65/86).
Il Sindaco nell’esercizio delle funzioni di polizia locale impartisce le direttive, vigila sull’espletamento del servizio e adotta i provvedimenti previsti dalle leggi e dai regolamenti (art. 2 L. 65/86).
Dunque, il Sindaco non puo? utilizzare/disporre l’impiego della Polizia Municipale in autonomia per compiti/servizi qualificati di ordine e sicurezza pubblica non richiesti dal Prefetto/Questore.
Il Comandante della Polizia Municipale attua gli indirizzi del Sindaco ed e? responsabile verso questi della gestione delle risorse a lui assegnate, dell’organizzazione, dell’addestramento della
– CSA RAL – Coordinamento Regionale Abruzzo –
disciplina e dell’impiego tecnico ed operativo del personale appartenente al Corpo (art. 9 della L. 65/1986).
Dunque, il Comandante non puo? impiegare gli Addetti di Polizia Municipale in servizi di ordine e sicurezza pubblica se richiesti dal Questore senza preventiva disposizione del Sindaco o non richiesti dal Questore ma disposti dal Sindaco d’iniziativa.
Gli Addetti di Polizia Municipale che svolgono servizi di pubblica sicurezza e/o servizi esterni di vigilanza, di protezione della casa comunale, servizi notturni (dopo le ore 22:00) e di pronto intervento esplicano il servizio muniti dell’arma in dotazione (artt. 7 e 20 del D.M.I. n. 145/1987).
Il datore di lavoro e il dirigente/responsabile hanno l’obbligo di adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per la tutela psico-fisica dei dipendenti (tra cui pattuglie composte da non meno di due unita?), di assicurare adeguata formazione e specifico addestramento, di fornire adeguati dispositivi di protezione individuali, di vigilare e verificare il rispetto da parte dei lavoratori delle norme antinfortunistiche (D. Lgs. n. 81/2008).
La scrivente O.S. per quanto sopra esposto invita i Sindaci a non impiegare gli Addetti di Polizia Municipale nei servizi di ordine e sicurezza pubblica inerenti la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 se non richiesti dal Questore e a formalizzare eventuali intese con l’autorita? di pubblica sicurezza in un documento ufficiale.
La scrivente O.S., inoltre, invita il Sig. Questore a indirizzare, per competenza, le richieste di impiego della Polizia Locale nei servizi di ordine e sicurezza pubblica ai Sindaci e non ai Comandanti delle Polizie Locali come invece risulta che accade, prevedendo anche per il personale della Polizia Locale la specifica indennita? di Ordine Pubblico. (Si ritiene sussistere lesione del principio di uguaglianza non venendo garantito parita? di trattamento economico per il personale della Polizia Locale rispetto a quello delle Forze di Polizia dello Stato, in situazioni comparate ed omogenee).
La scrivente O.S. diffida i Sindaci e i Comandanti a non coinvolgere gli Addetti di Polizia Municipale nei servizi di pubblica sicurezza inerenti l’emergenza Covid 19 in violazione della norme in materia di ordinamento (senza richiesta del Questore), armamento (senza arma) e sicurezza sui luoghi di lavoro ( senza adeguati dpi e non in coppia).
La scrivente O.S., infine, chiede al Sig. Prefetto di voler intervenire affinche? le Polizie Locali possano svolgere nel rispetto della legge i servizi di ordine e sicurezza pubblica inerenti l’emergenza Covid 19 eventualmente richiesti dal Sig. Questore.
La presente viene inviata anche all’Assessore agli Enti Locali e Polizia Locale della Regione Abruzzo per l’adozione di iniziative e misure di competenza.
Tutti siamo interessati a fornire alle comunita? e ai cittadini i servizi di cui hanno bisogno, ma dobbiamo farlo nel pieno rispetto delle regole.
In attesa di conoscere i provvedimenti che verranno adottati si porgono distinti saluti.
CSA RAL Coordinamento Reg.le Abruzzo