L’AQUILA, 16 MAR – “Nella storia degli oltre cinquant’anni di A24 e A25 un calo così forte, come quello dell’ultimo week end, non si era stato mai registrato“. Lo scrive la concessionaria A24/A25 Strada dei Parchi, che racconta come “se si cerca negli annali autostradali non si trova un
precedente simile, neanche durante il terremoto dell’Aquila del 2009, quando, ricordiamo, l’autostrada è rimasta comunque sempre aperta prima ai mezzi di soccorso e protezione civile e poi, dopo tre giorni dal sisma, anche alle persone. Per trovare un precedente simile si deve andare molto indietro. Nel 1972, anno dello choc petrolifero, con le ‘domeniche a piedi’ si sono registrati percentuali simili sulla rete A24 e A25, che però erano meno estese e con molte tratte ancora in costruzione e non aperte al traffico“.
“Le ordinanze funzionano in autostrada. Su A24 e A25 che da Roma collegano all’Abruzzo in questo fine settimana c’è stato un calo dei transiti pari all’ 89,6 per cento. E’ questo il bilancio del traffico nel primo fine settimana dopo l’approvazione del decreto che limita gli spostamenti solo in casi di necessità – continua la Concessionaria – I segnali forti di un calo nella circolazione di mezzi su A24 e A25 si erano
avvertiti già durante la settimana, quando nei giorni feriali (dal 9 al 15 marzo) la riduzione media è stata pari al 61 per cento rispetto al periodo precedente. Poi sabato e domenica lo stop quasi completo” – ANSA –