ROSETO – “Stupisce ancora una volta l’astio, il nervosismo e la falsità delle dichiarazioni del Partito Democratico di Roseto degli Abruzzi che non ha neanche il coraggio di firmarsi con un nome e cognome quando invia comunicati alla stampa” dichiara l’ex primo cittadino, oggi Capogruppo di “Avanti per Roseto-Roseto al Centro”, Enio Pavone. “A differenza loro io, quando rilascio dichiarazioni, ho sempre il coraggio di metterci la faccia e la firma e lo faccio come rappresentante eletto dai cittadini, a differenza di chi si nasconde dietro pseudonimi e attacca dietro profili social falsi. Comunque, anche in questo farneticante comunicato, la firma è “PD Roseto” quindi non si capisce chi lo ha scritto e divulgato, alla faccia della trasparenza”.
“Entrando nel merito di quanto dicono e avendo probabilmente colto nel segno, vista la reazione scomposta, ribadisco il concetto che la Città di Roseto degli Abruzzi doveva e deve essere rappresentata nel Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl di Teramo, così come è stato per tantissimi anni fino, ahimè, all’avvento dell’Amministrazione Ginoble-Di Girolamo e dei suoi fidi scudieri” prosegue Pavone. “Del nuovo Distretto Sanitario di Base (DSB) di Roseto si parla e si discute da più di 15 anni ed il frutto finale, se ci sarà, non è sicuramente merito esclusivo del Sindaco Di Girolamo e della sua “armata Brancaleone”; così come l’attivazione della stazione del 118 i cui sopralluoghi da parte del responsabile Asl erano già iniziati durante l’Amministrazione da me guidato e comunque, mischiare il terremoto e la nevicata del 2017 con l’elezione del Comitato Ristretto dei Sindaci della Asl, non capisco francamente cosa ci azzecca”.
“Sulla questione dei loculi invece, “fantomatico PD Roseto”, abbiamo discusso tantissime volte in Consiglio Comunale, è stato spiegato più volte cosa è avvenuto non solo dal sottoscritto, ma anche da altri Consiglieri Comunali di opposizione. Purtroppo la vostra poca conoscenza delle norme che regolavano la contabilità degli enti locali negli anni di riferimento vi porta fuori strada” continua l’esponente del Movimento Politico di centrodestra “Roseto al Centro”. “Il contributo positivo alla Città, caro “fantomatico PD Roseto”, il Consigliere Pavone lo dà in ogni Consiglio Comunale, basta guardarsi il filmato dell’ultimo Consiglio del 07/03/2019 alle ore 03:45 del mattino, che dimostra l’ennesimo danno che voi stavate facendo anche in quel Consiglio alle imprese e lavoratori del nostro territorio. Solo grazie al voto decisivo del sottoscritto e di altri due Consiglieri Comunali di opposizione è stata approvata una variazione di destinazione d’uso di un’attività economica importante che deve aprire nella nostra Città, invece il Capogruppo di questo “fantomatico PD” aveva chiesto di mettere a votazione la sospensione del Consiglio perché dovevate andare tutti a dormire”.
“Solo grazie all’intervento del sottoscritto fu evitato l’ennesimo scempio alla Città, alla faccia del sostegno a chi crea occupazione e sviluppo a Roseto. Vediamo se siete in grado di smentire anche questa ricostruzione dei fatti, ci sono i filmati televisivi che dimostrano quanto sopra affermato” conclude l’ex Sindaco Enio Pavone.