CASTELLALTO – Al via il progetto “ASSIST: Accoglienza Servizi e Sport per l’Integrazione e lo Sviluppo del Territorio” dell’Asd Valle del Vomano, per promuovere una maggiore consapevolezza dell’importante ruolo svolto dall’attività sportiva come strumento di sviluppo sociale, in campo e fuori. L’iniziativa, che si rivolge ad un centinaio di partecipanti nella fascia di età tra i 5 e i 17 anni con background migratorio e provenienti da famiglie svantaggiate, ha come area d’intervento quella del Medio Vomano. Il progetto, l’unico finanziato in Abruzzo e tra i 16 scelti a livello nazionale nell’ambito del programma “Fratelli Di Sport” promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Coni, ha tra i suoi partner i Comuni di Castellalto e Morro d’Oro, l’Associazione Itaca e la Cooperativa sociale Sirena Srl Onlus.
Partiranno dunque la prossima settimana e proseguiranno fino a giugno le lezioni di calcio a Castelnuovo Vomano mentre le attività di pallavolo femminile, invece, si terranno probabilmente nella palestra di Canzano, tutte comprensive di trasporto e totalmente gratuite, con un focus anche sull’educazione al fair play, sulla corretta alimentazione e il mental coaching. A chiusura del progetto, si terrà un Campus Multisport della durata di quattro giornate, aperto anche alla collaborazione di altre società sportive, scuole e associazioni. Durante l’iniziativa bambini e ragazzi saranno impegnati in attività ludiche e di coordinazione motoria con mini-tornei, ma anche incontri con esperti, feste, eventi culturali e una mostra finale.
Come ricordato dal presidente dell’Asd Valle del Vomano, Fabiano D’Ostillio, gli obiettivi dell’iniziativa sono molteplici:
in primis diffondere e rafforzare la visione dello sport come metodo di integrazione, inclusione sociale e pari opportunità e aumentare la consapevolezza del suo potenziale; promuovere una maggiore partecipazione nelle attività sportive locali di bambini e ragazzi, favorendone l’inclusione socio-culturale; affermare le pari opportunità tra uomini e donne in ambito sportivo; sensibilizzare e (in)formare, al fine di rafforzare la crescita culturale e la formazione di quanti a vario titolo sono coinvolti nella gestione e nella conduzione di gruppi vulnerabili; erogare servizi di supporto alle famiglie svantaggiate e ai loro figli per una migliore integrazione e qualità di vita; coinvolgere famiglie e comunità locale per l’affermazione di un dialogo costruttivo tra diversi gruppi socio-culturali.
Non ultimo, l’intento è anche quello di coinvolgere quegli stessi ragazzi e bambini nelle attività sportive dell’Asd Valle del Vomano, anche al di là dell’arco temporale in cui è prevista la durata del progetto sostenuto dal Ministero e dal Coni, per una visione più a lungo termine che aiuti i giovani in una maggiore integrazione con la comunità e il territorio in cui vivono.
All’interno di Assist, sono previsti anche eventi di informazione e sensibilizzazione per far conoscere le finalità dell’iniziativa “Fratelli di Sport”, i principi del “Manifesto Sport e Integrazione: la vittoria più bella” e del progetto, oltre che quattro incontri tematici, a cura di esperti del settore sui argomenti come “essere genitori dentro e fuori dal campo”, “lo sport che fa bene (salute, inclusione, lotta al doping)”, “lo sport come spazio di mediazione culturale”, “il programma Erasmus + sport e le buone pratiche europee”. Infine, sempre a partire dalla prossima settimana, nella sede della segreteria dell’Asd a Castelnuovo Vomano, sarà attivato uno spazio in cui i bambini e le famiglie coinvolte nel progetto potranno usufruire gratuitamente di diverse attività, gestite da operatori qualificati. Nel Centro, che sarà aperto il lunedì dalle 15.30 alle 19.30, si terranno così iniziative per il sostegno allo studio, l’accesso alle nuove tecnologie, la promozione della lettura, l’educazione alla genitorialità, ma anche laboratori artistici e musicali, corsi di lingua, consulenze pedagogiche, pediatriche e legali.