TERAMO – La Lisciani Teramo Calcio a 5, dopo il turno di riposo di una settimana fa, torna a giocare in casa nel campionato nazionale di Serie B e lo fa nel migliore dei modi, domando l’Eta Beta Fano con un secco 3-0. Probabilmente una delle prestazioni migliori del percorso dei ragazzi di mister Walter Di Domenico, con un ritmo gara sontuoso, aggressività e lucidità nella gestione dei momenti chiave.
Elementi che valgono la settima vittoria su 14 gare, la quarta partita senza gol subiti (3 in casa e una in trasferta) e l’aggancio al quinto posto in coabitazione con Jesi che ha una partita in più.
La partita del Pala Acquaviva vede subito gli ospiti farsi vivi con Severi, che calcia da fuori e viene stoppato dalla spaccata di Giuliani tra i pali. Teramo si accende man mano e va a concludere pericolosamente con Di Blasio, che riceve dall’out mancino da Lancia e tiene sull’attenti il portiere Ceccarelli. Le azioni dei marchigiani vedono spesso coinvolto nell’impostazione lo stesso portiere, ma è la Lisciani a creare le occasioni migliori, come quando Di Blasio restituisce il favore precedente a Lancia, che è libero di colpire da posizione ravvicinata ma trova l’intervento miracolo con una mano di Ceccarelli. 8’23” sul cronometro quando Di Blasio si allunga palla sulla sinistra e calcia dal fondo, Ceccarelli devia ancora ma in modo non perfetto, la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza alcuna altra deviazione. Mister Di Domenico trova risposte positive da tutte le rotazioni, Ferretti semina due avversari come birilli sulla sinistra e pesca dentro Panacci, tiro ravvicinato murato dall’estremo difensore. 6’41” alla fine del primo tempo, Di Blasio verticalizza velocemente e trova Cavalli che si defila in area e si vede negare il gol dal ritorno di Ceccarelli. Poi due lampi out di pochissimo, dall’una e dall’altra parte, a chiudere la frazione. Compagnoni gira violentemente dal limite mancando di un soffio il palo lontano, mentre più pericoloso è il
contropiede di Cirillo che, a tu per tu con Giuliani, angola troppo il diagonale. Nella ripresa, dopo una puntata out di Cavalli dal lato corto di destra, Fano si fa vivo sugli sviluppi di una generosa punizione dal limite, Lourencete libera al tiro Cirillo che dal limite trova la risposta
di Giuliani. Al 6’24” triangolo perfetto sulla sinistra tra Panacci e Lancia, con il tiro del primo appena troppo alto. E il destro a fin di palo dal limite di Ugolini, dopo una bella giocata sulla sinistra, è l’ultimo acuto dell’Eta Beta prima della sfuriata teramana. Lancia inventa e innesca la corsa di Di Blasio che, lanciato occhi negli occhi col portiere, manda a lato. Ma il gol è solo rimandato per il capitano biancorosso: 5’51” alla sirena, azione lunga della Lisciani con un intenso e rapido possesso palla, Compagnoni serve di Blasio che chiede a Lancia il triangolo e lo ottiene, ed esattamente dal dischetto del rigore infila Ceccarelli per l’1-0 che fa esplodere il Pala Acquaviva. Fano decide per il gioco col portiere di movimento, ma dopo essersela scampata su un tiro di Lancia parato, incassa il ko. A 39″ dalla fine Di Blasio intercetta a centrocampo un rilancio di Ugolini, schierato momentaneamente tra i pali, e lo punisce toccando la palla sempre e solo col mancino prima di insaccare rasoterra. E a 11″ dalla sirena, il pressing di Di Blasio sul portatore di palla, apre la via del 3-0 facile facile per Rolando Lancia, ora terzo in solitaria nella classifica marcatori con 16 gol. Vince Teramo, che manda un segnale alle prossime avversarie con la seconda vittoria consecutiva. Sabato c’è uno scontro delicatissimo in casa del CUS Ancona, momentaneamente distante 6 punti ma con innesti di spessore nell’ultima finestra di mercato – Ufficio Stampa