ATRI – Come volevasi dimostrare: per il professore di matematica i conti tornano ed i catastrofisti siamo noi.
Poco ci mancava che dicesse che la relazione inviata nei giorni scorsi dalla Corte dei Conti (leggasi Magistratura Contabile) è la prova di una cospirazione contro di lui e la sua giunta.
Una congiura magari messa in atto dalle toghe rosse.
E invece, caro Sindaco, ad essere in rosso (profondo) sono i conti del Comune.
Nella scorsa campagna elettorale ci avete detto che facevamo allarmismo, che c’era solo un disavanzo tecnico, e che la situazione era sotto controllo. Oggi, dopo la relazione della Corte dei Conti, il Sindaco ha la sfacciataggine di dire che la situazione circa le criticità del bilancio del Comune di Atri l’ha sempre dette e che si stanno orientando, a seguire i suggerimenti appunto della corte, su un riequilibrio del bilancio.
La Magistratura Contabile, caro professore di matematica, ti ha bocciato sui conti.
La determinazione della Corte dei Conti, caro Ferretti, non suggerisce, dispone! Ha accertato che ci sono:
• Disavanzi di amministrazione
• Forti criticità nella gestione dei residui
• Grave situazione nella gestione della cassa
• Tre parametri di deficitarietà nella gestione dei conti del comune e, pertanto, la Corte dei Conti (Magistratura Contabile) dispone di adottare un piano di riequilibrio finanziario, non suggerisce. Tradotto per il privato: prima del fallimento c’è il concordato preventivo.
Neppure di fronte ad un documento ufficiale dell’organo di controllo (di rilevanza costituzionale) avete il buon senso di chiedere scusa.
Noi, a differenza di quello che possiate pensare all’interno del vostro fortino di Palazzo Acquaviva, non ci auguriamo che Atri subisca un dissesto finanziario terribile per i nostri concittadini.
Ci auguriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi e vi offriamo anche la nostra disponibilità a collaborare (se accettata), ma non siamo più disposti ad ascoltare bugie costruite ad arte. Le stesse che ormai non si reggono più in piedi.
Se tutto è apposto perché state predisponendo la vendita di beni comuni? Perché gli atriani pagano tasse altissime? Perché non si effettuano lavori di normale manutenzione?
Avete sempre balbettato quando sono state chieste spiegazioni in merito ai bilanci in Consiglio Comunale. Lo avete fatto anche in campagna elettorale. Agli atriani chiediamo uno sforzo di memoria. Piccolo, tanto i video sono ancora on line.
La verità è che questa destra che governa la nostra antica e nobile cittadina si comporta come gli Acquaviva, i quali acquistarono la città e spremevano agli atriani con tasse e gabelle, ma almeno loro qualche monumento l’hanno lasciato e non solo macerie come voi.
Il Partito Democratico, insieme a tutte le forze di opposizione, ha sempre parlato chiaro circa il bilancio del Comune, lo ha fatto nelle scorse campagne elettorali e nei diversi consigli comunali di questi anni.
Lo stesso PD, insieme a tutta la coalizione di centro sinistra, con responsabilità e trasparenza, evidenzierà alla città lo stato delle cose e soprattutto lo farà in Consiglio Comunale quando si discuterà del Piano di Riequilibrio – Il Segretario del Circolo PD di Atri –