CHIETI – L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara entra nel nuovo Comitato di Coordinamento nazionale della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) per il triennio 2022 – 2024. Settantacinque Delegate e Delegati delle Università italiane aderenti alla RUS hanno partecipato, in presenza e da remoto, all’Assemblea generale della RUS svoltasi nei giorni scorsi a Torino, nella sede storica del Castello del Valentino del Politecnico. Coordinati dalla Presidente della RUS, Patrizia Lombardi, i responsabili dei Gruppi di Lavoro hanno presentato le attività realizzate nel triennio appena concluso evidenziando i risultati ottenuti dalla Rete che oggi annovera ben 81 Atenei italiani. Nel corso dei lavori si sono svolte le votazioni per il rinnovo del Comitato di Coordinamento nazionale che opererà nel triennio 2022-2024, che ha visto la partecipazione del 92,6% degli aventi diritto al voto.
L’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è stata eletta insieme al Politecnico di Bari, all’Università “Ca’ Foscari” di Venezia, all’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, all’Università degli Studi di Brescia, all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, all’Università di Pisa, all’Università Mediterranea di Reggio Calabria oltre al Politecnico di Torino, nominato dalla CRUI.
“E’ un importante riconoscimento a livello nazionale – dice il Rettore Sergio Caputi – che premia l’impegno che la ‘d’Annunzio’ ha messo in campo in questo nostro primo periodo di attività nell’ambito della rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile. L’esperienza maturata in questi anni sarà ora un prezioso sostegno a quanto il nostro Ateneo continuerà a fare e a proporre mantenendo lo stesso entusiasmo che ci ha animato sin dal primo giorno”.