ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Pensionato aggredito in pieno giorno in via Nazionale Adriatica; furti in appartamenti anche con aggressioni come accaduto, ai danni di un disabile, nel weekend di Ognissanti; furti d’auto nei parcheggi dei supermercati. E ancora zone interne e interi quartieri lasciati al buio a causa di guasti e senza interventi immediati; semafori malfunzionanti o addirittura spenti; bivacchi e mercatini notturni illegali in zona Pontile. Tutto questo registrano le cronache a Roseto nelle ultime due settimane. E’ quindi evidente che in città c’è un serio problema sicurezza, che va affrontato con decisione”. Così il coordinatore cittadino della Lega Roseto, Luigi Felicioni.

“Invece di occuparsi della questione, l’amministrazione Nugnes – sottolinea Felicioni – fa finta di niente oppure punta il dito contro esponenti del governo nazionale, mostrando così scarsissimo rispetto verso i cittadini, che chiedono risposte e interventi. E ciò è molto grave. Fra l’altro, ricordiamo al sindaco Nugnes che sta completamente disattendendo le linee guida per l’attuazione della Sicurezza Urbana promosse dall’Anci, nel cui direttivo regionale di recente è stato eletto (dopo la netta sconfitta del candidato da lui sostenuto e votato con il centrosinistra). Cinque sono le direttrici di azione dell’Anci e la sua amministrazione sta dimostrando totale inadempienza sia a livello politico che amministrativo.

“I cittadini di Roseto – conclude – non solo devono vivere nell’insicurezza, ma hanno anche un sindaco che fa parte di un direttivo regionale di un’ associazione di riferimento, di cui però disconosce attività e linee guida. Auspichiamo vivamente che il protocollo Anci sulla sicurezza urbana diventi per l’amministrazione Nugnes/Recchiuti faro ispiratore di azioni fattive atte a colmare le manchevolezze, ripeto, in materia di sicurezza e che rendano coerente la partecipazione del primo cittadino al direttivo dell’associazione”.