ROSETO DEGLI ABRUZZI – Luigi Talamonti, portavoce del Gruppo M5S di Roseto, interviene sulla supposta apertura del sindaco di Girolamo verso una possibile alleanza con i pentastellati per le amministrative del 2021. E per quanto concerne il PD, il portavoce, dice chiaramente che non spetta la M5S occuparsi dei loro problemi interni. I pentastellati si dicono aperti al dialogo con le realtà civiche presenti sul territorio, che desiderano un cambiamento per Roseto e che, scrive il portavoce, ” vogliono contrastare una destra che in Abruzzo si sta rivelando semplicemente devastante”. L’interesse prioritario dei pentastellati, infatti, “è quello di radicarci sul territorio, chiamando “alle armi” tutti i cittadini che, come noi, vogliono cambiare in meglio Roseto e vogliono impedire che finisca, come è successo in Regione, dalla padella alla brace”. Talamonti conclude: “A differenza di quanto avvenne nel 2016, oggi il MoVimento 5 Stelle è pronto a cambiare le sorti della nostra città”. Ecco la nota completa:
L’apertura del Sindaco Di Girolamo verso una possibile alleanza con il MoVimento 5 Stelle per le amministrative del 2021 è, per sua stessa ammissione, un’ipotesi non supportata al momento da alcuna concreta condizione. Il Pd deve risolvere l’emorragia interna causata dalla nascita di Italia Viva ed è alla ricerca di nuovi equilibri, ma non spetta a noi occuparci dei loro problemi interni. Certamente guarderemo con interesse ad un eventuale nuovo programma, sperando in una completa rottura con l’attuale gestione amministrativa, e soprattutto siamo aperti al dialogo con le realtà civiche presenti sul territorio che vogliono una svolta per Roseto, e vogliono contrastare una destra che in Abruzzo si sta rivelando semplicemente devastante. Tanta l’incapacità – o la malafede, il che sarebbe ancora più grave – che l’attuale Giunta regionale non è stata neanche in grado di approvare una semplice delibera per usufruire del finanziamento di oltre un milione di euro che l’ex Ministro Giulia Grillo aveva messo a disposizione della nostra Regione al fine di abolire il Superticket. Stesso dicasi per i mancati provvedimenti in merito a pace fiscale e rottamazione-ter, gravi inadempienze che hanno condannato i contribuenti abruzzesi a non poter usufruire dell’agevolazione che avrebbe loro permesso di rottamare le cartelle relative ai vecchi bolli auto. Per questo ora il nostro prioritario interesse è quello di radicarci sul territorio, chiamando “alle armi” tutti i cittadini che, come noi, vogliono cambiare in meglio Roseto e vogliono impedire che finisca, come è successo in Regione, dalla padella alla brace. A differenza di quanto avvenne nel 2016, oggi il MoVimento 5 Stelle è pronto a cambiare le sorti della nostra città.