L’AQUILA – “La questione è in divenire, non può essere affrontata nell’immediato. Ora chiuderemo la legge di Stabilità per poter avere le risorse disponibili”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, parlando nel corso di una visita all’Aquila, della messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso, opera per la quale il Governo deve ancora nominare il commissario chiamato ad attuare un piano dal costo di circa 170 milioni di euro. Una situazione che vede aperto anche un processo per inquinamento della falde nel tribunale di Teramo. “La nomina del commissario in ritardo? Posso sollecitare l’attenzione – ha spiegato ancora Costa che sul tema ha incontrato il governatore abruzzese, Marco Marsilio (FdI). “Ne stiamo parlando con Marsilio, le cose le facciamo insieme. Su questo c’è una particolare attenzione perché oggettivamente il tema sta a cuore non solo a chi abita in Abruzzo” – ANSA –