TERAMO – Per non incorrere in “incidenti” di percorso nessuno parla dal Palazzo di Città.

Da nostre informazioni, invece, Venerdì 27 settembre si discuterà in Consiglio Comunale la ratifica dell’intesa intercorsa e da tempo sottoscritta tra la proprietà della struttura ed il gestore. Nel mezzo il rispetto delle regole che impongono la convocazione della commissione consiliare, a margine di tutti i pareri positivi acquisiti, così come voluto dall’infinita burocrazia italiana.

Una buona notizia? Neanche tanto, se non per il fatto che quel che doveva essere sarà. Arriva con colpevole ritardo ma che arrivasse prima o poi nessuno aveva più dubbi, neanche da parte di chi sino ad oggi continua a stare in silenzio, che fa più rumore di una posizione politica magari avversa.

Una domanda sui generis… si fa per dire: ma dal 27 al 29 settembre, per la quarta giornata di campionato in Serie D con il Città di Teramo nuovamente impegnato in casa, c’è tempo per chiudere completamente la situazione con la società che gestisce l’impianto (oggi chiuso) e che dovrebbe avere quasi in tempo reale, sui propri conti correnti, la somma predefinita a titolo di acconto?