TERAMO – Questa la nota diramata dai tifosi organizzati del Gruppo di supporter biancorossi “Teramo Zezza“.

Gli eventi di questi ultimi mesi ci hanno portato ad una situazione surreale che mai avremmo voluto né immaginato: dover scegliere tra il nostro amato Teramo 1913, ostaggio delle vicissitudini del recente passato e la neonata “Città di Teramo”, messa in piedi da volenterosi imprenditori Teramani con l’intento di non far sparire il calcio a Teramo.
Per molti la scelta sarebbe facile, ma la coerenza che ci ha sempre contraddistinti ci impone di riflettere bene prima di optare per una scelta definitiva.
Innanzitutto, anche se supponiamo che questi ricorsi vengano presentati al solo scopo di prendere tempo per evitare il fallimento del Teramo 1913, noi, che abbiamo combattuto battaglie, gioito e pianto, subito diffide ed arresti, sacrificato la nostra vita, indipendentemente dai risultati e da chi fosse il proprietario, non ci sentiamo di abbandonarlo prima che ne venga decretata la fine calcistica.

Non ce la sentiamo di voltarle le spalle per seguire un’altra società.

Pertanto avremmo voluto aspettare i prossimi ricorsi, che siamo certi verranno rigettati, prima di dire addio al nostro amato Teramo ma, non essendo riusciti a trovare una unità d’intenti con il resto della tifoseria, ci sentiamo in dovere di presenziare, in via informale, ai prossimi eventi che riguarderanno il Città di Teramo: presentazione e partite.

Nel momento in cui il Teramo 1913 non verrà iscritto a nessun campionato 2022/23 riterremo il tempo a disposizione di Ciaccia e Iachini scaduto, e quindi noi liberi di seguire chi vogliamo – TERAMO ZEZZA dal 2009 –