TERAMO – “Muoviti sostenibile… e in salute” è il tema della Settimana Europea della Mobilità, giunta, quest’anno, alla XX edizione: appuntamento irrinunciabile per chi vuole impegnarsi sulla strada della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita nelle nostre città. Il riferimento allo slogano di quest’anno è ovviamente al periodo difficile vissuto con la pandemia, che ha tuttavia dato impulso all’aumento della mobilità attiva e dolce, rappresentata dalla bicicletta e dall’andare a piedi. Modi di muoversi in assoluta sicurezza dal punto di vista del contagio e in più molto utili per mantenersi in forma fisicamente e mentalmente, “assaporando” le bellezze architettoniche e naturali dei luoghi in cui si abita. Un approccio che non può che trovare l’Aci di Teramo in prima linea visto che da sempre il club porta avanti campagne di formazione e sensibilizzazione pubblica sulla cultura della sicurezza. A così anche quest’anno, l’Aci di Teramo ha deciso di aderire alla settimana della mobilità 2021 con una iniziativa realizzata in collaborazione con la Sezione di Polizia stradale di Teramo e in programma martedì 21 settembre, a partire dalle 15, al centro commerciale Gran Sasso.
“Vogliamo lanciare un messaggio forte per sensibilizzare istituzioni, media e opinione pubblica al rinnovamento e al cambiamento dei propri stili di vita – dichiara il presidente dell’Aci di Teramo Carmine Cellinese. Nel 2020 in Italia, a causa del lockdown, coprifuoco e blocco della mobilità, gli incidenti stradali e i feriti si sono ridotti di un terzo rispetto all’anno precedente (rispettivamente -31,3% e -34%), i morti si sono ridotti di un quarto (-24,5%) e i feriti gravi di un quinto (-20%). Purtroppo però l’analisi dei dati ci dimostra che la diminuzione è legata unicamente ai provvedimenti di confinamento anti-Covid. A questi dati ha fatto invece da contraltare un nuovo coinvolgimento di forme di mobilità dolce, come è stato evidente anche in provincia di Teramo. Tuttavia sono necessarie regole peculiari per la circolazione di questi mezzi accanto ai veicoli a motore per una serena convivenza sulla strada. Solo con il rispetto reciproco, la conoscenza delle regole e l’educazione stradale per tutti, potremo avere una mobilità sicura. Perché se è vero che gli incidenti su veicoli a motore sono diminuiti, è altrettanto vero che quest’anno si rileva una tendenza altrettanto preoccupante all’aumento di incidenti che vedono coinvolti monopattini elettrici e biciclette. Secondo i risultati diffusi dall’Istat di recente, sono stati oltre due al giorno, da maggio a dicembre 2020, gli incidenti con lesioni a persone su monopattino elettrico. “Si tratta di una tendenza preoccupante confermata anche nei mesi successivi e su cui, come Aci, abbiamo il dovere di sensibilizzare le amministrazioni locali. E’ giusto – conclude Cellinese – incoraggiare politiche di giusta espansione di questi sistemi di mobilità sostenibile, ma gli enti devono fare la loro parte anche nella disciplina e nella prevenzione dell’incidentalità sostenendo le azioni delle forze di Polizia verso l’adozione di comportamenti corretti da parte di tutti”.
L’Aci, sarà pronta a ribadire questo messaggio martedì, con iniziative dimostrative per grandi e piccini al Centro commerciale Gran Sasso in collaborazione con la Sezione della Polizia stradale di Teramo – Il Direttore Gabriele Irelli –