TERAMO – Con le premiazioni delle squadre vincitrici della 51^ Interamnia World Cup, è calato il sipario sull’edizione 2024 del torneo internazionale di pallamano giovanile e sul Campo 1 della centralissima Piazza Martiri, gremita e colorata dalle squadre che hanno animato questa settimana a Teramo, per ricevere il loro riconoscimento ed applaudire i compagni di club. Un’edizione della Coppa Interamnia, come si è detto in questi giorni, che segna la stagione della sua rinascita, ma che dalla vivacità che ha connotato la città in questi giorni, con i concerti all’aperto e nei locali del centro storico, sempre affollatissimi, ha mostrato ancora una volta il suo potenziale e i suoi veri valori che, fino ad oggi, si sono mostrati vincenti.

Lo ha rimarcato il sindaco Gianguido D’Alberto, primo presidente del neocostituito Comitato per la Coppa, nel suo “arrivederci” agli atleti e alle delegazioni straniere: “Quella che abbiamo appena salutato è stata un’edizione davvero speciale della Coppa – ha sottolineato il primo cittadino – e questo nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare. Un’edizione che ha segnato la ripartenza della manifestazione, che siamo riusciti a salvare mettendo insieme tutte le istituzioni del territorio, con il coordinamento del Comune di Teramo e che ha messo in luce, ancora una volta, l’importanza e il rapporto inscindibile tra la Coppa e la nostra Città. Una città e una comunità che quest’anno più che mai si sono dimostrate accoglienti e pronte a lavorare per la riuscita della manifestazione. ‘Teramo è la Coppa e la Coppa è Teramo’ non è solo una slogan, ma la consapevolezza che l’Interamnia World Cup è di tutti coloro che la vivono, che contribuiscono a realizzarla, che garantendo servizi e presenza la rendono possibile. Ancora una volta Teramo ha saputo essere Città aperta al mondo ed è con questo spirito che continueremo a lavorare per consolidare e far crescere sempre più una manifestazione che non è solo sport, ma che rappresenta concretamente i valori della pace, dell’amicizia tra i popoli, della solidarietà, dell’inclusione, del riconoscimento dell’altro e della sua dignità”.

Lo ha ribadito Pier Luigi Montauti, il fondatore e presidente dell’Interamnia World Cup, nel ricevere il riconoscimento per il lavoro di questi 51 anni: “E’ una grande soddisfazione che le istituzioni e gli enti, dopo tanti anni, abbiano raccolto la validità di questa manifestazione e siano accorsi in suo sostegno, in un momento di grande difficoltà che ne ha addirittura messo a rischio lo svolgimento. Siamo certi che, con il loro sostegno, la Coppa diventi davvero un bene della comunità perché possa essere valorizzata nei suoi valori più intrinsechi, quelli veri, che siano sportivi, sociali, umani e soprattutto di scambio culturale e integrazione. Da domani si comincerà un nuovo lavoro, perché la manifestazione va riprogrammata e ridisegnata, perché dovrà necessariamente rinnovarsi, ma mantenendo intatti le sue virtù, la sua storia e quelli che sono i punti di forza che ne hanno fatto una manifestazione vincente”.

Nel consueto clima di gioia, divertimento e fratellanza tra le squadre, si è conclusa la 51^ edizione dell’Interamnia World Cup – ha dichiarato l’assessora allo Sport Alessandra Ferri -. Un’edizione che dopo i fasti del cinquantesimo anniversario della Coppa, sembrava essere destinata ad un futuro triste ed incerto. É stata invece anche questa un’edizione speciale, intanto perché ancora una volta ha riportato la manifestazione sportiva alla città di Teramo a cui appartiene ed apparterrà, inoltre ha segnato il passaggio tra il passato ed il futuro, tra le radici rappresentate dall’associazione Coppa Interamnia ed il nuovo Comitato Coppa Interamnia fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Con orgoglio ed emozione ho fatto parte di una squadra di persone eccezionali che ha permesso di realizzare la manifestazione in tempi brevissimi e che voglio ringraziare dal profondo del cuore. L’Interamnia World Cup, evento sportivo internazionale, promuove la pace e la diplomazia tra le nazioni, creando un’atmosfera di rispetto reciproco e pacifica convivenza, è pertanto un patrimonio della città di Teramo che va preservato ed accresciuto”.

“E’ stato un anno nel quale i tempi ristretti non hanno consentito di apportare innovazioni – è il bilancio dell’assessore agli Eventi Antonio Filipponi -. Abbiamo potuto, però, studiare la complessa organizzazione della manifestazione e quale fosse, dal punto di vista economico, la sua sostenibilità. Da questo punto di vista i risultati sono molto positivi perché siamo riusciti a chiudere la 51^ edizione in un pareggio ‘comodo’ e questo ci fa ben sperare per le prossime edizioni. Ci siamo concentrati sull’accoglienza e i servizi nelle scuole dal punto di vista della sicurezza e igienico-sanitario e abbiamo feedback positivi in questo senso. C’è da migliorare il torneo anche dal punto di vista sportivo, ci sono molte idee e ora, chiusa questa edizione dobbiamo metterci subito a tavolino a lavorare per la prossima edizione, ci sono tante cose da fare e tante idee, ma sono molto ottimista perché ci sono tanti margini di miglioramento”.

2024_classifiche finali – 51^I.W.C. 2024

Risutati Finali – 51^I.W.C.