ROMA – L’Associazione Bancaria Italiana e la Cassa Depositi e Prestiti hanno raggiunto un’intesa per accelerare i tempi di erogazione delle somme concesse a titolo di contributo per la riparazione degli edifici danneggiati dal sisma del 2016. L’accordo, che si configura come un addendum alla convenzione siglata dalle banche nel 2016 con CDP, l’Istituto pubblico che gestisce il Plafond sisma Centro Italia, con le risorse stanziate dal bilancio pubblico per il ripristino degli immobili privati, punta a migliorare e rendere più rapidi i pagamenti connessi alla ricostruzione. In base al nuovo accordo Cassa Depositi e Prestiti provvederà ad effettuare due erogazioni mensili alle banche convenzionate anche ad agosto e dicembre, invece che una come è stato fin qui. Gli istituti di credito, da parte loro, si impegnano ad erogare i contributi di ricostruzione riconosciuti sulla base degli stati di avanzamento dei lavori, utilizzando le anticipazioni della CDP, entro tre giorni lavorativi (invece di cinque).
“Ringrazio la Cassa Depositi e l’Associazione Bancaria. E’ un passo avanti, una risposta alle istanze dei cittadini e delle imprese sui tempi di pagamento, di cui ci siamo fatti portavoce e alle esigenze di questa nuova fase della ricostruzione, molto più veloce del passato, che non può prescindere dall’efficienza del sistema finanziario”, ha detto il Commissario Straordinario alla ricostruzione Sisma 2016, Giovanni Legnini, sottolineando la necessità che gli Istituti di Credito convenzionati si attengano ai nuovi tempi di erogazione dei pagamenti e ricordando che con le banche è attivo un tavolo di lavoro permanente per la soluzione dei problemi specifici che si dovessero presentare sul territorio.