Da oggi le imprese non direttamente danneggiate dal sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016 e 2017, possono presentare al Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione
Si tratta di 30 milioni di euro di agevolazioni (stanziati con DL 189/2016), per assicurare la ripresa e lo sviluppo delle attività economiche in condizioni di sicurezza, per tutti i lavoratori dei 138 comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017.
Entro il 30 Settembre 2019, attraverso una piattaforma informatica predisposta da Invitalia (http://appinail.invitalia.it), tutte le imprese che intendano usufruire dei contributi, comprese quelle che abbiano già effettuato lavori compatibili con le finalità dell’ordinanza n.82 del 10 luglio 2019, possono inviare al Commissario straordinario la manifestazione di interesse a presentare la
domanda di contributo.
Obiettivo della call, è stimare il numero delle potenziali richieste di finanziamento da parte di tutte le imprese che, pur non avendo subito danni a causa del sisma, intendano effettuare
interventi di rafforzamento locale, miglioramento sismico o messa in sicurezza dei componenti non strutturali e degli impianti negli immobili sede dell’attività. Sulla base del numero di manifestazioni di interesse che perverranno e dell’entità economica degli interventi proposti, il Commissario Straordinario emanerà un’apposita Ordinanza, che fisserà le percentuali di contribuzione sulla spesa ammissibile e gli importi massimi finanziabili. Per presentare le manifestazioni di interesse è necessario registrarsi ai servizi online di Invitalia compilando il form per il rilascio delle credenziali di accesso, che potranno poi essere usate sull’applicativo di riferimento. (ANSA).