GIULIANOVA – E’ stata presentata questa mattina, nella sala consiliare del municipio, la seconda edizione della rassegna “Approdo”, pensata e promossa, anche quest’anno, dall’ associazione Ark’Arte. Hanno incontrato i giornalisti l’assessore alla Cultura Paolo Giorgini, il direttore della Biblioteca e dei Musei civici Sirio Maria Pomante, l’organizzatrice Loredana Iannucci, l’architetto Berardo Montebello, titolare di RespirArt Gallery di corso Garibaldi.
La tre giorni, che segnerà di sé il prossimo fine settimana, propone un ventaglio ampio e variegato di eventi. Centrale, venerdì 17, in piazza Dante, lo spettacolo “Antenati” di e con Marco Paolini. Da non perdere, la sera successiva, “Primi passi sulla luna” con Andrea Cosentino. Il quartiere della Rocca diventerà, in questa fine di giugno, laboratorio permanente, luogo di inclusione e incontro di culture.
Apre il festival, domani, una performance di musica e danze a cura della comunità ucraina ospitata in città. Saranno proprio i 103 bambini arrivati a Giulianova dalle terre di guerra, il mese scorso, a dare vita all’iniziativa collaterale proposta da RespirArt Gallery, “Artistic dream of peace”. Un nastro lungo cento metri, come una lunga tela aperta al contributo di tutti, correrà lungo corso Garibaldi. I piccoli ucraini hanno già ritagliato piccole figure umane che saranno posizionate sul rotolo, in attesa che altri appongano, sulla stessa superficie, il proprio simbolo di pace. Un’opera in divenire, dunque, attorno a cui incontrarsi e confrontarsi, e che sarà portata ad Assisi, come un ideale ponte di solidarietà universale.
Ricchissimo il programma di “Approdo”, che prevede musica, cinema (con la proiezione di due film di Pierpaolo Pasolini, nell’anno del centenario della nascita), arte, laboratori per i più piccoli. Una mostra del mosaicista Bruno Zenobio sarà allestita nella corte della Banca popolare di Bari, in corso Garibaldi, e nel museo civico archeologico del torrione La Rocca. Coinvolti, in questa esperienza, tutti i luoghi della cultura cittadina, presenti in centro storico.
“Approdo – ha sottolineato – l’assessore Paolo Giorgini – non può che trovarci entusiasti, assolutamente convinti dell’originalità di una formula già sperimentata con successo lo scorso anno. La chiave per far rinascere il centro storico, rendendolo parte viva e vitale della città, non può che essere quella della bellezza. Approdo sa declinare come poche altre iniziative questa visione, visione che non si risolve in una scelta “stagionale”, ma costituisce e dà spessore ad un progetto appassionato, a lungo termine“.