TERAMO – Sabato 18 maggio, alle ore 15.30, sarà aperta al pubblico la torre triangolare di Montegualtieri: sarà finalmente fruibile ai visitatori l’antica fortificazione, sita nella frazione di Montegualtieri nel comune di Cermignano e risalente al XII secolo, dalla caratteristica forma triangolare, che fa di questa costruzione un esempio raro in tutto l’Abruzzo (con le stesse caratteristiche stilistiche se ne annovera, infatti, soltanto un’altra: la torre di Sutrium a Bussi sul Tirino). A presentare il “traguardo storico” sono intervenuti il sindaco al Bim in conferenza stampa il sindaco di Cermignano Febo Di Berardo, il Commissario della ex Comunità Montana Igino Sorbino, il presidente dell’associazione Pro-Monte che gestirà il monumento, Carlo Matriciani, insieme al vicepresidente Simone Ciavucco.

Dai suoi 18 metri d’altezza, l’antica merlatura regna su tutta la valle: da lì è possibile ammirare un panorama mozzafiato, che si espande dalle montagne al mare. La fortificazione è inserita nell’itinerario turistico-religioso della Valle delle Abbazie, ma finora poteva essere solo ammirata soltanto da fuori.

“La valorizzazione e la promozione di un territorio – afferma il sindaco di Cermignano, Febo Di Berardo – passano sempre attraverso la sua storia. Partendo da questo concetto, la riapertura della Torre di Montegualtieri rappresenta per Cermignano, un momento davvero importante, direi un evento storico, che ha visto l’Amministrazione comunale lavorare in piena sinergia con l’Associazione Pro-Monte e il Commissario della ex Comunità Montana, Igino Sorbino, al fine di poter permettere a cittadini e turisti di scoprire uno dei monumenti-simbolo più rappresentativi e caratteristici del nostro territorio. L’iter per la riapertura della Torre è stato lungo e complesso, ma con impegno e dedizione è stato possibile raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare all’evento, per condividere questo momento di comunità”. 

Il programma di sabato prevede il saluto delle autorità, a seguire il taglio del nastro e, alle 16.30, buffet con intrattenimento musicale. L’associazione Pro-Monte intende promuovere un programma di attività culturali, convegni, conferenze, rievocazioni medievali ed altro per rendere il monumento sempre più attrattivo. L’intervento è stato finanziato con fondi regionali e comunitari; il prossimo passo sarà rendere fruibile a tutti anche la parte terminale, l’accesso in sommità della torre.

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