TERAMO – “I sentieri sono narrazioni su esseri umani che andavano a piedi. Hanno un inizio, un centro e una fine. Puntano in avanti, verso la meta, ma anche all’indietro, verso tutti coloro che li hanno percorsi prima di noi, fino alla persona che vi ha lasciato la prima orma. La storia dei sentieri è anche la nostra”. (Torbjørn Ekelund – Storia del sentiero. Un viaggio a piedi)

L’incontro formativo organizzato da Officine del Gran Sasso in collaborazione con il CAI sezione Teramo e la SOSEC (Struttura Operativa Sentieri e Cartografia) Abruzzo che si occupa di sentieristica a 360° sarà l’occasione per comprendere come il sentiero sia un imprescindibile strumento di conoscenza del territorio e infrastruttura essenziale per la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS).Nell’incontro formativo che si terrà sabato 18 maggio alle ore 16 nella Sala di Officine del Gran Sasso a Fano Adriano si parlerà della progettazione, realizzazione, della manutenzione ma anche dell’accatastamento e della pubblicità dei sentieri attraverso l’inserimento sulle piattaforme selezionate dal CAI nazionale.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Fano Adriano Luigi Servi interverranno esperti del CAI e di SOSEC: Giorgio D’Egidio, Presidente CAI Teramo e componente S.O.S.E.C. Abruzzo, Cornelis van Bemmelen, Referente Commissione Escursionismo CAI Teramo; Giuseppe Masilli, Componente S.O.S.E.C. Abruzzo Responsabile Catasto Sentieri; Rita Ceci, Componente S.O.S.E.C. Abruzzo.