GIULIANOVA – Il Partito Democratico di Giulianova esprime la sua aperta contrarietà al Piano Demaniale comunale approvato nel corso della seduta di venerdì scorso. “Esso mira a snaturare le spiagge giuliesi, trasformandole in una sorta di Paese dei Balocchi”, si legge in una nota del Pd a firma di Patrizia Pomante, Vittorio Caputo e Antonmario Gioculano. “Il disegno approvato dall’Amministrazione annulla, deliberatamente, tutte le scelte responsabili che, nel corso degli anni, sono state prese per realizzare un’effettiva sostenibilità urbana mirante ad assicurare a tutti, cittadini e turisti, servizi e strutture di livello ma che, al contempo – continua la nota – preservino una buona qualità della vita. Autorizzando l’ampliamento degli stabilimenti balneari, la riduzione delle distanze minime richieste e la costruzione di piscine, pontili e parchi acquatici senza il minimo riguardo per il contesto, si ignora l’impatto che ciò avrà sul piano visivo e ambientale. Si decide di non tutelare il tanto apprezzato paesaggio litoraneo giuliese e di non preservare il territorio per favorire interessi particolari, in aperto conflitto con quelli generali”.
“La Giunta Costantini ha deciso di bocciare la quasi totalità degli emendamenti avanzati dalle forze di opposizione, immolando la bellezza e la vivibilità della nostra città sull’altare del profitto e perseguendo un fallimentare modello turistico, il quale avvantaggerà i soliti noti a scapito della collettività. Il Partito Democratico porta avanti una differente idea di sviluppo e di gestione della cosa pubblica e offrirà il suo contributo presentando, entro i termini prestabiliti, le sue osservazioni sul Piano Demaniale Comunale”, conclude il Pd.