PESCARA – “Solo una convinta azione di prevenzione tesa alla sensibilizzazione può ridurre i rischi derivanti dall’uso della rete da parte dei minori”. Lo ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangelo, intervenendo all’iniziativa “Giornata delle legalità – La scuola incontra le istituzioni”, che si è tenuta al teatro comunale di Atri. L’evento è servito per dare l’avvio al progetto “Digital media – Abruzzo Giovani”, finanziato dalla Regione Abruzzo per 500 mila euro nell’ambito del fondo per le politiche giovanili, che prevede l’organizzazione di 10 workshop laboratoriali rivolti agli studenti delle scuole superiori Zoli, liceo Illuminati e Istituto comprensivo. I ragazzi incontreranno specialisti ed esperti delle forze dell’ordine che spiegheranno i pericoli del web e i rischi che ne possono derivare con conseguenze anche irreversibili.

“Oggi siamo di fronte ad un’iniziativa – ha spiegato l’assessore Santangelo – che è l’esempio di come la sinergia tra enti possa produrre progettualità di spessore, perché il progetto ‘Digital Media – Abruzzo Giovani’ conferma la validità della proposta progettuale che guarda con attenzione alle tematiche dell’educazione, della formazione, del lavoro e dell’inclusione sociale”. Il progetto presentato dal comune di Atri, come ente capofila nell’ambito dell’Ecad Fino Cerrano, non fa altro che ribadire l’attualità e l’urgenza di una problematica che tocca tutte le famiglie senza distinzioni sociali, economiche e culturali. E dalla quale è possibile uscire “solo con una buona educazione digitale e con un uso responsabile che permettono di sfruttare al meglio le potenzialità di Internet, proteggendo noi stessi e gli altri e non causando danni al prossimo”.

L’appuntamento di Atri ha dato l’occasione all’assessore Santangelo per annunciare una nuova idea nella prossima programmazione degli interventi in materia di politiche giovanili, per le quali l’Abruzzo ha ottenuto risorse per 1,5 milioni. “La nuova programmazione – ha chiarito – intende promuovere l’inclusione di tutti i giovani e affrontare le problematiche di isolamento sociale, disagio emotivo e fragilità tra i giovani, utilizzando l’arte come strumento di espressione e partecipazione attiva. L’Avviso pubblico prevedrà la realizzazione di laboratori creativi e artistici al fine di favorire uno spazio di espressione attraverso la pittura, musica, danza, fotografia, e teatro ma anche progetti di arte pubblica e street art per coinvolgere i giovani nella creazione di murales e installazioni pubbliche”. (REGFLASH)