L’AQUILA – Nel corso della Commissione Vigilanza che si è svolta questa mattina a L’Aquila su richiesta del Consigliere Regionale Luciano D’Amico si è affrontato il tema del funzionamento del servizio di “Supporto per la Formazione e il Lavoro (S.F.L.)” e delle problematiche emerse nella nostra regione che rischiano di privare diversi cittadini del beneficio previsto per questa azione di “politica attiva”. Nel corso della Commissione sono stati auditi l’Assessore Regionale con delega al Lavoro Tiziana Magnacca; il Direttore del Dipartimento “Lavoro e Attività Produttive” della Regione Abruzzo Germano De Sanctis; il Direttore Regionale dell’Inps Luciano Busacca; il Direttore dell’Inps della provincia di Chieti Daniele Russo e il Segretario Generale Cgil Chieti Franco Spina.
Nel corso dell’audizione è emerso come la misura prevista dall’art. 12 del D.L. n. 48/2023, prorogata con la legge finanziaria 2025 che ha aggiunto il punto 7 bis all’art. 12 del citato D.L, rischia di negare il sostegno a centinaia di cittadini abruzzesi a causa di criteri applicativi restrittivi e della mancata attivazione di alcuni Corsi di Formazione da parte della Regione Abruzzo.
“Il ‘Supporto per la Formazione e il Lavoro’ è una misura assai importante perché è prevista una indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa per coloro che non hanno i requisiti per percepire l’assegno di inclusione – spiega il Consigliere Luciano D’Amico -. Con grande attenzione abbiamo ascoltato tutti gli interventi e la CGIL di Chieti che ha sollevato il problema e, al termine dell’audizione, abbiamo condiviso il proposito di trovarci in una riunione operativa che coinvolga la politica e tutti gli uffici preposti con l’obiettivo di trovare una soluzione per i tanti abruzzesi che, non frequentando al momento corsi di formazione, potrebbero correre il rischio di non usufruire più del beneficio previsto per questa azione di politica attiva”.
“Ringrazio il Consigliere D’Amico per aver portato all’attenzione della Vigilanza questa importante tematica che riguarda tanti cittadini e che dovrà essere risolta in tempi brevi per non penalizzare centinaia di potenziali beneficiari in Abruzzo – sottolinea il Presidente della Commissione Vigilanza Sandro Mariani -. Non possiamo che accogliere con favore la disponibilità dell’Assessore Magnacca a voler risolvere questa situazione che rischia di danneggiare tanti abruzzesi che hanno necessità di reinserirsi nei vari percorsi lavorativi. Assieme al Consigliere D’Amico continueremo a monitorare la situazione affinché si giunga al più presto ad una soluzione”.