TERAMO – Forum Sviluppo di culture ed allevamenti sostenibili, nuove frontiere e sfide del comparto agroalimentare, valorizzazione e tutela delle peculiarità del territorio, sostegno ed affiancamento ai giovani imprenditori per l’avvio di nuove attività. Questi sono stati alcuni degli argomenti cardine discussi sabato 13 aprile all’Università di Teramo durante il forum distrettuale dei Rotary Club Teramo, Teramo Est, Teramo Nord Centenario ed Hatriaticum Piceno Roseto.
Presso la Sala delle Lauree del Polo Didattico “S. Spaventa”, i relatori hanno affrontato diverse tematiche legate al comparto agroalimentare. Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo Dino Mastrocola, del Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo, del Presidente del Rotary Club Teramo Nord Centenario Paolo Bonaduce e del Governatore del Distretto 2090 Gesualdo Angelico, la parola è passata ai relatori.
Il Direttore del Dipartimento di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari ed ambientali dell’Università degli Studi di Teramo Enrico Dainese ha parlato di “Visione, Ricerca e Formazione nell’Agri-Food System”. Successivamente, il professor Donato Angelino ha trattato di “Cibo, salute, uomo e pianeta: i 4 ingredienti del cocktail gastronomico”. La professoressa Carla Di Mattia, presidente del corso di studio in Scienze e tecnologie alimentari, ha tenuto la sua relazione dal titolo “Qualità sicurezza innovazione: il ruolo virtuoso delle tecnologie alimentari”. L’ultima relazione accademica l’ha tenuta il professor Fabio Stagnari, che ha affrontato “Il ruolo della formazione e della ricerca agronomica nella gestione degli agrosistemi”.
La parola è poi passata a Erminio Pensa, presidente di Giovani Confagricoltura Abruzzo, il quale ha discusso di “Agricoltura e Giovani: narrazione social e realtà”. Andrea Passacantando, presidente Copagri Marche Giovani ha discusso di “Giovani, Innovazione e Ricerca. Connettere l’agricoltura del futuro!”. Antonio Forlini, Presidente di Unaitalia, ha affrontato l’ultima relazione dal titolo “La zootecnia avicola fra tradizione e innovazione”.
Al termine degli interventi, prima della chiusura dei lavori da parte del Governatore Angelico, Matteo Ciccone della Ciccone Vini di Bisenti e Francesco Core, titolare dell’Agriturismo BioCore 2 di Giulianova, hanno portato la loro testimonianza di imprenditori, raccontando le sfide che affrontano quotidianamente e gli obiettivi che si sono posti per il futuro.