PINETO – È stata deliberata nell’ultimo Consiglio di Amministrazione la Relazione Annuale sulla performance dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, un documento che riporta numeri estremamente positivi rispetto gli obiettivi conseguiti nel 2022. Un Ente che funziona, con una gestione attenta delle risorse, che ha permesso di raggiungere il 90.26% degli obiettivi fissati nel corso dell’anno precedente. Fondamentali per la crescita del parco marino sono stati sicuramente i 5 strumenti di programmazione (So.De.Cri, ISEA, CETS, SIC, Ecorendiconto e Piano delle performance) uniti all’importante lavoro svolto con i 15 interventi in ottica di semplificazione amministrativa e digitalizzazione dell’Ente. Importante anche la capacità di autofinanziamento dell’AMP che è riuscita a lavorare a su 5 differenti progetti (Life DELFI MPA Networks, Life Calliope, CASCADE, P.R.@PESCA).

Nel corso dell’anno sono, inoltre, state rilasciate 17 autorizzazioni per la piccola pesca artigianale, 70 per la pesca sportiva, 6 per l’utilizzo del campo boe, mentre il tavolo tecnico composto da AMP, Guardia Costiera, Comune di Pineto e Comune di Silvi ha istruito l’esame congiunto di 63 posizioni per la tutela (37 a Pineto e 26 a Silvi) e 21 istanze per il rilascio di pareri. Significativo della capacità gestionale degli uffici è sicuramente il netto miglioramento nella tempestività dei pagamenti dell’Ente passato da 105 giorni di ritardo (dicembre 2019) a 80 giorni (dicembre 2020) a -18 giorni (dicembre 2022). Fondamentale anche il lavoro svolto dal Consiglio di Amministrazione composto dal Presidente Fabiano Aretusi, dal Vicepresidente Valter Varani e dai Consiglieri Domenico Ruggiero, Giuseppe Gentile e Pietro Palozzo che nel corso del 2022 si sono riuniti per 51 delibere di CDA a cui si aggiungono 6 delibere dell’Assemblea dei soci composta dal Comune di Pineto, dal Comune di Silvi, dalla Provincia di Teramo e dalla Regione Abruzzo. Il Direttore dell’Ente, Stanislao D’Argenio, ha provveduto invece a emettere 129 determine in qualità di Responsabile dell’Ente.

Le attività di intervento hanno riguardato, insieme al corretto funzionamento dell’Ente e alla valorizzazione degli uffici, l’acquisto di sistemi per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile, gli avanzamenti dei progetti MPA Networks, Life Delfi, Life Calliope e quelli per l’Ecorendiconto e monitoraggio di pinete, dune, fauna, fratino, servizi ecosistemici, delfini, tartarughe e scogliere sommerse. Nel corso dell’anno si è provveduto anche con la manutenzione straordinaria del campo boe e con l’acquisto di sistemi per la creazione di isole ecologiche, in aggiunta alla sostituzione della cartellonistica ancora in corso. I progetti di digitalizzazione dell’AMP e P.R.@PESCA per i quali si era dato avvio nel 2022, sono stati finanziati nel corso del 2023. Rimangono da attuare invece, in quanto non finanziati dai bandi a cui si è partecipato, i progetti Impollinatori e Giardino Mediterraneo, la certificazione EMAS e quello per le spiagge accessibili e, su questi obiettivi, si continuerà a lavorare anche nel corso dell’anno. Per quanto riguarda le specie protette è importante ricordare la nidificazione di una tartaruga del 14 settembre 2022 con la schiusa di 72 uova, il rilascio di una tartaruga il 3 agosto 2022 curata nel CRTM Luigi Cagnolaro di Pescara dal Centro Studi Cetacei e i 3 fratini nati nel corso dell’anno.

Si è lavorato molto anche in ottica di promozione del turismo sostenibile con l’apertura della Torre di Cerrano per le visite guidate portate avanti dalle Guide del Cerrano. Sono oltre 200 le giornate di apertura, mentre più di 3mila studenti hanno partecipato alle attività di educazione ambientale e ai tre open day dedicati agli istituti scolastici. A dicembre 2022 l’AMP Torre del Cerrano ha conseguito anche l’approvazione del Disciplinare per la Fase II della Carta Europea del Turismo Sostenibile che, insieme ai due corsi ASTA Alta Scuola di Turismo Ambientale, a cui hanno partecipato circa 70 operatori turistici di Pineto e Silvi, ha rappresentato un momento fondamentale per la promozione dell’area in ottica di sviluppo del turismo responsabile. Per quanto riguarda la comunicazione ci sono stati 12 invii della Newsletter Brezza di Mare a cui vanno aggiunti 55 comunicati stampa e la gestione di tre canali social.

“L’AMP Torre del Cerrano – dichiara il Presidente Aretusi – conferma la propria capacità di ente virtuoso e che sa reperire risorse da destinare a beneficio del territorio e dell’ambiente. Ringrazio il Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea per l’importante lavoro svolto durante l’ultimo anno, in sinergia con il Direttore Stanislao D’Argenio e con il personale degli uffici. Un percorso che sta portando a una crescita costante dell’Ente anche in ottica di gestione dei fondi e di bilancio ambientale che conferma quanto l’area marina protetta sia uno strumento importantissimo per lo sviluppo sostenibile della comunità del Cerrano“.