ROMA – Il Governo Conte con il DL 34/2019 e la legge di Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2020 ha posto le basi per le importanti misure di sostentamento oggi divenute realtà per giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese, attraverso finanziamenti agevolati a tasso zero. A partire dal prossimo 19 maggio 2021 anche in Abruzzo potranno fare richiesta per l’incentivo le micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda e la cui compagine societaria sia composta, prevalentemente, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne. L’agevolazione potrà, inoltre, essere richiesta anche dalle nuove imprese in corso di costituzione. Altro dato che preme sottolineare, è l’introduzione del fondo perduto in combinazione con il rimborso agevolato, con contestuale innalzamento del tetto del finanziamento a tasso zero per le imprese più mature. Il tessuto sociale è straziato dalla pandemia, in particolare in Abruzzo che più ha sofferto a causa della pessima gestione sanitaria ed economica. La crisi ha aggravato quei divari tra cittadini, imprese e territori che noi del Movimento avevamo posto al centro della discussione politica già in tempi non sospetti. A pagare di più, come al solito, sono stati i lavoratori precari, giovani e donne. Io vorrei che queste categorie, a cui io stessa appartengo, sentano lo Stato più vicino e ricomincino a pensare al futuro con un po’ di fiducia.

On.le Valentina Corneli
Portavoce m5s