In Abruzzo 33,8 milioni di euro richiesti da 29 enti locali a Cassa Depositi e Prestiti come anticipazione di liquidità, risorse che serviranno a pagare le aziende che avanzano crediti da comuni e province.

“Un nuovo strumento voluto dal Governo grazie a cui si andrà a ridurre di molto il gap dei pagamenti dovuti dalla pubblica amministrazione nei confronti di tante imprese e chi ne trarrà beneficio saranno anche i lavoratori” – commenta il deputato M5S Antonio Zennaro, membro della Commissione Bilancio alla Camera – “Una boccata di ossigeno che aiuta i comuni e arriva in un momento di grande difficoltà finanziaria che in cui versano tanti enti, ma soprattutto darà respiro al tessuto economico della nostra regione che negli ultimi 5 anni ha visto drasticamente scomparire migliaia di aziende su tutto il territorio.”

Con l’”Anticipazione di liquidità CDP” molti enti hanno potuto richiedere anticipazioni di liquidità a breve termine per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili relativi a somministrazioni, forniture, appalti e ad obbligazioni per prestazioni professionali, maturati al 31 dicembre 2018 e registrati nella Piattaforma dei Crediti Commerciali di cui all’articolo 7 del D.L. 35/2013. La domanda è scaduta il 28 febbraio scorso.