ALBA ADRIATICA – Diniego alla controperizia!!!

La maggioranza della Sindaca Casciotti, con l’ennesimo rifiuto alle richieste del Gruppo consiliare Siamo Alba, mostra ancora una volta un’evidente dissonanza tra “il dire ed il fare”.

Il diniego formale dell’amministrazione comunale alla richiesta avanzata dalla minoranza consiliare per effettuare una nuova perizia in contraddittorio sul filare dei pioppi del lungomare costituisce l’ennesimo rifiuto al dialogo, chiudendo la porta in faccia, ancora una volta, ai tanti cittadini che chiedono di vedere chiaro su una vicenda riguardante il destino futuro del patrimonio arboreo che ha storicamente rappresentato l’identità di una parte importante del nostro territorio.

Nella comunicazione con la quale si respinge la richiesta di una nuova perizia commissionata dal Gruppo consiliare Siamo Alba si dimentica, però, di rappresentare che:

1) Le tomografie effettuate dall’agronomo Rabottini sono state prescritte dalla Soprintendenza delle Belle Arti che, a seguito delle nostre segnalazioni, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere il 7 novembre scorso. Dunque, la mancata presentazione del progetto definitivo di riqualificazione del lungomare da parte del R.U.P., ha reso necessaria e improcrastinabile un’ulteriore perizia da parte dell’Ente Comunale ad un differente agronomo e con specifiche attrezzature.

2) La valutazione tecnica dell’agronomo Rabottini, per intenderci l’ultima redatta tra quelle commissionate, indica, al contrario delle perizie di Granchelli, la necessità di ulteriori verifiche negli anni a venire, ritenendo gran parte degli alberi in uno stato di salute recuperabile con alcuni interventi di manutenzione programmata. Gli esiti derivanti da una fedele e attenta lettura delle due perizie, dunque, non sono affatto sovrapponibili, così come in nessun punto di quest’ultima perizia viene riferito di un di rischio crollo degli alberi e quindi di un immediato pericolo per la pubblica incolumità.

Dal 2022 una malattia conclamata, ma mai espressamente citata, progressiva e senza sorta di recupero, si abbatte sui nostri pioppi, in particolar modo su quelli del lungomare, e questa ragione ci ha fatto protendere a richiedere una controperizia super partes, anche per conto dei tanti cittadini indignati di fronte alle opere in esecuzione.

Appare sempre più evidente la scelta fatta, a priori, di eradicare l’intero filare di pioppi, avvalorata dagli elaborati progettuali che hanno previsto gli impianti di alcuni servizi proprio nella sede degli alberi abbattuti.

Sindaca, chiediamo di avere il coraggio di dire ai cittadini la verità!!!

Quello di abbattere l’intero filare di pioppi per realizzare lo scempio che è sotto gli occhi di tutti, è stato un indirizzo politico per il quale lei deve assumersi la responsabilità!!!

Facciamo, infine, appello di coerenza alla neoeletta coordinatrice locale del P.D., partito di maggioranza nell’esecutivo del Comune di Alba Adriatica, perché solo poco tempo fa, come cittadina chiedeva alla minoranza consiliare di fornire le provea sostegno delle proprie ragioni ed oggi, invece, tace di fronte al rifiuto di consentire l’effettuazione di una controperizia.

Il Gruppo consiliare Siamo Alba, anche per conto delle associazioni, dei liberi cittadini, delle organizzazioni no profit, ribadisce il proprio impegno per la salvaguardia ed il monitoraggio costante del patrimonio verde cittadino e resta aperta ad un confronto costruttivo su tutte le questioni di interesse pubblico.

                                                                        IL GRUPPO CONSILIARE

        SIAMO ALBA