PESCARA – “La riunione del G7 a Pescara, dedicata allo Sviluppo e alla Cooperazione, è stata un successo, sia sotto il profilo istituzionale che organizzativo. Non possiamo dimenticare che proprio nell’appuntamento ospitato nella città adriatica si sono sfiorate le delegazioni di Israele e Palestina, dando vita alla firma di quel protocollo che ha fatto da apripista all’accordo di pace di una guerra sanguinosa. A Pescara si è deciso l’invio di quei convogli partiti qualche giorno fa per portare aiuti alle popolazioni. E poi una macchina organizzativa perfetta che ha permesso di ospitare in modo impeccabile l’evento, merito soprattutto delle Forze dell’Ordine che ci hanno affiancato in ogni modo per garantire la sicurezza dei Grandi del mondo e anche dei cittadini”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri aprendo la conferenza stampa odierna convocata per tracciare un bilancio del G7 che lo scorso ottobre è stato ospitato a Pescara.

Considero giganteschi gli obiettivi morali, politici, umanitari raggiunti a Pescara con il G7 – ha ancora sottolineato il Presidente Sospiri -: ricorderemo per sempre l’emozione provata quando, grazie al Ministro Tajani, abbiamo avuto la possibilità di accedere all’area riservata ai lavori dei grandi del mondo e di assistere al momento storico, che resterà impresso per sempre nelle memorie della città tutta, in cui i diplomatici palestinesi che avevano finito il confronto con i Grandi del Mondo uscivano dalla Sala d’Annunzio e dal cortile dell’Aurum mentre entravano i colleghi israeliani e per un attimo si sono guardati, quasi sfiorati, e in quei giorni non c’era la tregua che viviamo oggi, anzi eravamo in pieno conflitto e non si vedeva neanche all’orizzonte quella possibilità di accordo. E come sempre la diplomazia italiana, la diplomazia delle nostre Forze dell’Ordine, dell’esercito italiano, sono riusciti a rompere quel muro che dilaniava quella terra tanto sacra. Pescara e l’Abruzzo hanno offerto un palcoscenico internazionale su un tema tanto delicato, nella nostra città è stato annunciato e siglato quel protocollo Food for Gaza che a febbraio ha poi visto arrivare aiuti con i camion di derrate alimentari, e ha visto sugellare la tregua che speriamo possa continuare a esistere. Il nostro capoluogo adriatico ha dimostrato di reggere l’urto della presenza dei grandi ambasciatori di pace e costruttori di ponti, abbiamo superato una grande prova, siamo stati attenzionati come luogo che può accogliere simili eventi a costi irrisori, meno di un concerto medio-grande” – Presidente del Consiglio Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri –