PESCARA – L’Ufficio dei Monopoli svolge attività di controllo interno ed esterno mediante interventi di verifica sul territorio presso gli operatori della filiera del gioco e della filiera della distribuzione dei generi di monopolio. Nella regione Abruzzo sono presenti 1.572 rivendite, 688 distributori automatici, 269 patentini, 93 esercizi di vicinato, farmacie e parafarmacie che commercializzano prodotti liquidi da inalazione, 9 depositi fiscali (2 di tabacchi lavorati, 7 di liquidi da inalazione e di prodotti accessori del tabacco) 1 shisha bar nonché, per il settore giochi, 1.074 ricevitorie lotto, 5 sale Bingo, 148 sale videolottery, 291 punti di raccolta scommesse, tra i quali 2 ippodromi ed un totale 1468 soggetti iscritti all’albo degli operatori che detengono, a vario titolo, apparecchi da gioco con vincita in denaro.
Nel corso dello scorso anno, i controlli interni sul possesso dei requisiti da parte dei soggetti operanti nella filiera del gioco, iscritti all’elenco degli operatori di gioco (RIES), hanno interessato 1.270 iscritti su un totale di 1.468, pari all’86% dell’intera platea. L’Ufficio ha provveduto, altresì, ad effettuare il controllo delle autocertificazioni rispetto alla regolarità contributiva e fiscale, prevista dall’art. 30 del D.L.214/2019, di 1.571 soggetti titolari di rivendite di generi di monopolio, 269 patentini e 93 esercizi di vicinato, farmacie e parafarmacie autorizzati alla vendita di prodotti liquidi da inalazione.
Nell’ipotesi di dichiarazioni mendaci, l’Ufficio ha effettuato 27 comunicazioni di notizie di reato.
La costante attività di presidio su tutto il territorio regionale dell’Ufficio dei Monopoli per l’Abruzzo, pur avendo confermato che la gran parte della rete legale svolge la propria attività nel rispetto delle norme di settore, ha anche portato ad accertare la presenza di un substrato di illegalità, in particolare nel settore dei giochi, che è sfociata in diversi sequestri amministrativi, talvolta anche penali, consentendo l’accertamento dell’imposta evasa e l’irrogazione di sanzioni amministrative e tributarie.
Sono stati effettuati 1.265 controlli nei diversi ambiti di competenza e in particolare:
– 782 in ambito giochi (319 esercizi dove sono presenti apparecchi da intrattenimento; 35 sale videolottery; 175 ricevitorie del Lotto e 149 Enalotto; 11 sale Bingo; 85 punti di raccolta scommesse; 6 punti di ricarica; 2 centri di raccolta illegali, collegati bookmaker esteri);
– 487 in ambito tabacchi e liquidi da inalazione (224 rivendite; 181 distributori automatici di tabacchi; 53 patentini; 23 esercizi autorizzati alla vendita di prodotti liquidi da inalazione; 6 depositi fiscali).
Anche nel corso del 2023 la tutela dei minori è stata al centro dell’attività ispettiva, sia attraverso il controllo dei distributori automatici di tabacchi, per l’accertamento dell’erogazione dei prodotti
solo a seguito dell’introduzione del documento d’identità elettronico, sia attraverso controlli in esercizi che raccolgono gioco pubblico ubicati nelle vicinanze dei cosiddetti luoghi sensibili ovvero zone particolarmente frequentate da giovani di età al di sotto dei 18 anni.
L’Ufficio ha proceduto alla distruzione di cinque apparecchiature da gioco illecite, sottoposte a confisca amministrativa e alla confisca di circa nove chili di tabacchi e accessori da fumo oggetto di sequestro. Inoltre, l’accesso presso un deposito fiscale di prodotti liquidi da inalazione, ha portato al DT IV- LAZIO E ABRUZZO rinvenimento di prodotti liquidi scomposti, destinati da essere illecitamente immessi sul mercato ed ha comportato il sequestro penale delle confezioni di tali prodotti per la consistenza complessiva di ml. 397.024.
Nell’anno 2023 è proseguita l’attività di definizione dei procedimenti sanzionatori in materia di gioco pubblico a seguito della quale sono stati emessi 31 atti di accertamento dell’imposta evasa
e di irrogazione di sanzioni amministrative e tributarie per un importo totale di quasi 535 mila euro. Positivo anche il bilancio della Lotteria degli Scontrini che nell’anno 2023 ha premiato numerosi fortunati consumatori abruzzesi, per un totale complessivo di vincite reclamate di 620mila euro.