TERAMO – Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dei segretari provinciali Amedeo Marcatilli di Fp Cgil, Fabio Benintendi di Fit Cisl, Primo Cipriani di Uil Trasporti e Massimo Di Carlo di Fiadel, in merito alla Te.Am. in replica alla recente intervista rilasciata all’assessore di Teramo Valdo Di Bonaventura (VIDEO | TeAm, abbassare premi e stipendi degli impiegati per ridurre costi. Su Videocamere Di Bonaventura annuncia progetto esecutivo).
“Abbiamo ascoltato l’intervista dell’assessore Valdo Di Bonaventura sulle problematiche riguardante la Te.Am. Nell’udire le sue parole ci siamo chiesti se l’assessore conosca la realtà dell’azienda di cui parla, vorremmo ricordare a lui e a tutta l’amministrazione comunale che all’interno della Te.Am. ci sono delle relazioni sindacali consolidate.
Giovedì 16 gennaio alle ore 10.30 avremo un incontro con la nuova dirigenza della Te.Am. , ci è sembrato irrispettoso, sia nei confronti delle OO.SS. sia dei vertici aziendali, paventare soluzioni fantasiose non legalmente perseguibili.
Caro assessore dobbiamo smetterla di pensare che qualsiasi problema si risolva riducendo il costo del lavoro, che a pagare siano sempre le stesse persone, i dipendenti, per scelte, es. le esternalizzazioni, di cui non hanno nessuna responsabilità.
Se dovessimo lasciarci andare al populismo dimostrato dall’assessore, potremmo avanzare questa proposta: PER RIDURRE LA TARI, AZZERIAMO I COMPENSI DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI.Ma siccome le scriventi Organizzazioni Sindacali non si sono mai sottratte nell’affrontare le tematiche all’interno dell’azienda, vogliamo continuare a farlo senza populismi nell’interesse esclusivo dei lavoratori e dei cittadini, con la speranza che le uscite di cui sopra siano soltanto momenti di svago.”